FIERACAVALLI E TOURING CLUB PRESENTANO LA PRIMA GUIDA DEDICATA ALL’EQUITURISMO IN ITALIA
Nov 5th, 2015 | Di cc | Categoria: AmbientePresentata in anteprima l’Italia a cavallo, volume con 21 itinerari per scoprire le bellezze del Paese dall’alto di una sella. Il progetto nasce dalla collaborazione di Fieracavalli e Touring Club Italiano (TCI), curato dai giornalisti Luca Fraioli e Federica Lamberti Zanardi. In Italia l’equiturismo è un fenomeno in crescita, con un bacino di 1,5 milioni di potenziali appassionati, e rappresenta un settore che vale oltre 900 milioni di euro, con 4.500 strutture attrezzate.
Verona, 5 novembre 2015 – Un viaggio a cavallo dal Trentino alla Sicilia, lungo tutto lo Stivale, passando anche per la Sardegna, raccontato in 192 pagine con 21 itinerari per oltre 4mila chilometri di sentieri, sterrate, interpodali e viottoli tracciati, 150 indirizzi tra maneggi, centri ippici e agriturismi e più di 150 foto che illustrano luoghi di straordinaria bellezza da vivere in sella. Sono questi i numeri dell’Italia a cavallo, la prima guida di turismo equestre realizzata da Fieracavalli ed edita dal Touring Club Italiano.
Alla Fiera di Verona, nella giornata inaugurale della 117ª edizione della più importante manifestazione dedicata al mondo equestre (www.fieracavalli.it), il volume è stato presentato in anteprima assoluta da Lamberto Mancini e Arianna Fabri, rispettivamente direttore generale e direttore Sviluppo e Marketing del Touring Club Italiano, insieme agli autori della guida, i giornalisti Luca Fraioli e Federica Lamberti Zanardi. Con loro Maurizio Danese e Giovanni Mantovani, presidente e direttore generale di Veronafiere, Giuseppe Castiglione, sottosegretario del ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali, e Elenoire Casalegno, madrina di Fieracavalli 2015.
«Fieracavalli – ha detto il presidente di Veronafiere, Maurizio Danese – supporta da sempre il mondo equestre, sviluppando progetti e immaginando nuove opportunità per un futuro in cui il cavallo continui a rappresentare una parte importante. Tra i driver di crescita che abbiamo individuato nell’edizione 2015, oltre allo sport ci siamo concentrati sull’equiturismo, dando vita a questa inedita collaborazione con il Touring Club Italiano».
I numeri dell’equiturismo – L’Italia a cavallo è uno strumento pensato per i 120mila equituristi assidui in Italia, con l’obiettivo di allargare la pratica di questa forma di turismo slow e sostenibile anche al bacino degli oltre 1,5 milioni di cavalieri e appassionati presenti nel Paese. Trascorrere un fine settimana o la vacanza a cavallo rappresenta un fenomeno in crescita, con 4.500 tra agriturismi e maneggi già attrezzati per fornire questo servizio e con un fatturato che nel 2014 ha superato i 900 milioni di euro.
«Nata da un’idea di Fieracavalli a completamento delle proposte legate al turismo equestre e per dare nuovo slancio ed impulso a questo settore trainante anche per l’allevamento – ha commentato il direttore generale di Veronafiere, Giovanni Mantovani –, la guida Italia a Cavallo ha già rivelato il successo del binomio vincente Fieracavalli-Touring Club Italiano, sottolineando quell’affinità naturale che lega cavallo, uomo e territorio».
La guida – La pubblicazione del Touring Club Italiano è il un punto di partenza per chi vuole scoprire dall’alto di una sella le bellezze dell’Italia. La descrizione dei percorsi, tappa per tappa, illustra i territori attraversati, i punti dove sostare e le strutture ricettive per cavalli e cavalieri, offrendo tutti gli elementi per orientarsi lungo il cammino.
Il volume, in vendita in anteprima durante i giorni di fiera, è inoltre arricchito da una sezione introduttiva con consigli pratici per programmare la propria vacanza a cavallo e due interviste a personaggi d’eccezione: Andrea Bocelli e Oliviero Toscani. Nella parte finale si trova, invece, una selezione di strutture attrezzate e di qualità da provare lungo in viaggio.
«Il Touring Club Italiano – ha spiegato il suo direttore generale, Lamberto Mancini – si impegna per lo sviluppo del turismo sostenibile e dello “slow travel” lungo le bellezze del nostro Paese, a piedi, in bicicletta e d’ora in poi anche a cavallo. La manifestazione che si apre oggiAggiungi un appuntamento per oggi con la presentazione della nostra guida Italia a cavallo, in collaborazione con Fieracavalli, è la dimostrazione di una tendenza turistica in forte crescita, che riporta l’attenzione verso un modo di viaggiare consapevole, attraverso i territori in tutte le loro declinazioni, per un’esperienza ricca e, al tempo stesso, valoriale».
Gli itinerari – I percorsi recensiti nella guida dai Luca Fraioli e Federica Lamberti Zanardi sono 21. Si sale in sella all’ombra delle Pale di San Martino, in Trentino, si passa sotto l’Arena di Verona, si cavalca sugli argini del Po e, attraversando l’Appennino Tosco-Emiliano, ci si affaccia in Liguria e poi su fino ai vigneti delle Langhe e del Monferrato. Ma si può scendere anche a sud, lungo le Gole del Furlo, nelle Marche e nei luoghi di San Francesco sui Monti Sibillini. Dalla Maremma fino a Roma tra tombe e insediamenti etruschi, seguendo il “Sentiero di San Benedetto”, che tocca il Sacro Speco di Subiaco, la Certosa di Trisulti, l’Abbazia di Montecassino. Oppure si segue la Linea Gustav, tracciata dai tedeschi tra Adriatico e Tirreno per ostacolare l’avanzata delle truppe alleate verso Roma durante la seconda guerra mondiale. Quindi ancora più a sud, lungo i tratturi che per millenni hanno visto greggi e pastori viaggiare tra i pascoli invernali della Puglia e quelli estivi in quota. Si arriva sul mare del Gargano e da lì si taglia la Penisola per arrivare sul Tirreno nel Parco del Cilento. Una puntata sul Pollino in Calabria per arrivare in Sicilia, dove si esplorano i monti degli Ebrodi e delle Madonie, ma dove soprattutto si può sperimentare l’esperienza unica di cavalcare tra le lave dell’Etna. E per finire il mare, quello straordinario dell’Isola d’Elba, la cui storia si incrocia con quella di Napoleone e dell’industria mineraria, e quello spettacolare della Sardegna occidentale.
La Valigia in sella al padiglione 4 – A Fieracavalli, quest’anno, prende vita un vero e proprio tour virtuale d’Italia. Il padiglione 4, infatti, ospita un book store targato Touring Club Italiano (stand C2) dove, venerdì 6 novembre – dalle 11.00 alle 12.30 e dalle 15 alle 16.30 – e sabato 7 novembre – dalle 11.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 17.00 – i viaggi recensiti prenderanno vita grazie alle parole dei protagonisti, permettendo a tutti gli appassionati di orientarsi su vacanze, percorsi e viaggi da fare a cavallo e di acquistare in anteprima la guida, in vendita poi nelle librerie dalla primavera 2016.
Venerdì 6 novembre
- Ore 11.00 – percorso da Ravenna a Verona
- Ore 11.20 – percorso sulla via Marenca
- Ore 11.40 – percorso sull’Antica via Clodia
- Ore 12.00 – percorso Manfredonia e Maratea
- Ore 15.00 – percorso sulla via Alpina dei Cavalli
- Ore 15.25 – percorso da Piacenza a Setola
- Ore 15.50 – percorso nel Parco della Majella
- Ore 16.10 – percorso sulla rotta dei Grifoni
Sabato 7 novembre
- Ore 11.00 – percorso Isola d’Elba e Toscana
- Ore 11.25 – Ippovia del Trentino Orientale
- Ore 11.45 – percorso nei Tratturi
- Ore 12.05 – percorso sulla Transappenninica settentrionale
- Ore 15.00 – percorso alle Cinque Terre e sui monti liguri
- Ore 15.25 – percorso sui sentieri di San Benedetto
- Ore 15.50 – percorso dal Monferrato ai Sibillini
- Ore 16.20 – Transiciliana
Da Ravenna a Verona con il team Engea di Aliprandi – Per celebrare quest’anno l’equiturismo, Fieracavalli accoglie anche la guida Engea (Ente nazionale guide equestri ambientali) Franco Aliprandi, che ha percorso in nove giorni l’itinerario da Ravenna a Verona, tra i 21 recensiti nell’Italia a cavallo. Il gruppo di cinque cavalieri ha viaggiato lungo “la via dei due fiumi”, attraversando le province di Ravenna, Ferrara, Rovigo e Verona, dal mare, al delta del Po fino all’Adige per poi arrivare, questa mattina all’alba, nella città scaligera. Un gesto simbolico, ma anche pratico: «Vengo tutti gli anni a Fieracavalli, ovviamente in auto, ma quest’anno, per un’occasione così speciale, ho pensato di farlo in sella» ha commentato Aliprandi.