«A corto di donne» è uno spazio di confronto per le filmmaker di tutto il mondo che propongono un linguaggio di sperimentazione e innovazione.  

Eduardo Improta

Pozzuoli. Tornano i corti al femminile. Dal 18 al 21 giugno in programma nella location del Complesso Agave Hotel «A Corto di Donne», uno spazio di confronto per le filmaker di tutto il mondo che propongono, attraverso un linguaggio cinematografico di sperimentazione e innovazione, spesso originale e creativo, temi caldi della società e i fenomeni del nostro tempo. «Inizialmente concepito per garantire una vetrina alle regista meridionali, spesso penalizzate dalla carenza di strutture e di opportunità di circolazione delle proprie opere, - ricordano Giuseppe Borrone e Adele Pandolfi, direttori artistici della rassegna – il festival ha attirato fin dalla prima edizione l’attenzione delle autrici non solo italiane ma da tutto il mondo». «A Corto di Donne – aggiungono Rossana Maccario e Aldo Mobilio, direttori organizzativi – è diventato un momento di incontro e dialogo tra giovani artiste di diversa estrazione culturale e provenienza geografica. Un’opportunità che, nel tempo, si è spesso trasformata in collaborazioni professionali e nuovi progetti condivisi, di qui il successo del festival». Trentanove cortometraggi, selezionati tra le oltre 300 opere iscritte provenienti dall’Italia e da 40 paesi stranieri, saranno in concorso nelle quattro categorie di cui è articolato il festival: animazione, documentari, fiction, sperimentale. In concorso film provenienti dall’Iran, dall’Australia, dal Canada, dagli Stati Uniti, dalla Palestina, dal Kosovo, dall’Ucraina, dalla Spagna, dalla Germania, dalla Francia, dalla Polonia oltre che dall’Italia e da altri paesi europei. Le giurie, formate da prestigiosi esponenti dell’industria audiovisiva e dello spettacolo, assegneranno il premio al miglior cortometraggio per ciascuna delle quattro sezioni competitive. Sarà inoltre attribuito dalla direzione del festival un premio speciale al miglior cortometraggio italiano, individuato tra tutti quelli selezionati per la fase finale della rassegna. Una rappresentanza di studenti degli istituti superiori flegrei assegnerà, infine, il premio «Giuria Giovani» al miglior cortometraggio di ciascuna categoria. La rassegna internazionale è organizzata dal Comune di Pozzuoli e dalle associazioni culturali  «A Corto di Donne», «Quicampiflegrei» e «Diàlogos» con la collaborazione dell’Azienda Autonoma Cura Soggiorno e Turismo di Pozzuoli, e il del patrocinio della Regione Campania, degli istituti di Cultura a Napoli e delle Università.

Foto Nando Panico