Fondazione Laureus vince con lo sport a Napoli

Giu 10th, 2015 | Di cc | Categoria: Sport

Si è svolta a Napoli la giornata conclusiva della quinta stagione del progetto Polisportiva Laureus.

A raccontare i risultati sono stati proprio i protagonisti: ragazzi, dirigenti scolastici e allenatori delle società sportive coinvolte nel progetto. Ad ascoltarli ed incoraggiarli, il vice presidente esecutivo della Fondazione Laureus Italia Onlus Radek Jelinek, il direttore Daria Braga e le Istituzioni del territorio dall’Assessore allo sport Ciro Boriello alla Polizia Stradale e un ospite illustre: il grande cestista Riccardo Pittis.

 

La Fondazione Laureus Italia sostenuta da Mercedes e IWC per portare avanti i suoi progetti, è impegnata direttamente ricoprendo un ruolo di facilitazione tra i vari soggetti coinvolti per la costruzione e la gestione di una rete solidale sul territorio, fatta  di competenze e opportunità. Dove vi è disagio è importante ricostruire la rete sociale attraverso l’uso positivo della pratica sportiva.

 

A Napoli è stato Riccardo Pittis, il testimonial d’eccezione dei valori dello sport. Ex cestista che ha vinto tutto ricoprendo poi il ruolo di team manager della nazionale italiana, Riccardo è anche impegnato come ambasciatore di “Allenarsi per il futuro”, l’iniziativa che Bosch porta nelle scuole con lo scopo di orientare i ragazzi nelle scelte scolastiche favorendone  l’ingresso nel mondo del lavoro.

 

A margine dell’incontro con i ragazzi dell’I.C. Gaetano del quartiere Piscinola, dove ha risposto alle domande dei giovanissimi, ha fatto foto, firmato autografi e tirato con loro, suscitando davvero tanto entusiasmo, queste sono state le parole di Riccardo: “Questo è il mio primo evento Laureus e mi ha davvero emozionato, spero che ce ne saranno tanti altri perché è un progetto bellissimo che sposa appieno la mia filosofia. Lo sport ci propone una carrellata di valori che mi sono stati utili nella mia vita agonistica e nella vita di tutti i giorni. Lo sport insegna la lealtà, il gioco di squadra, l’impegno, lo spirito di sacrificio. Citando il grande allenatore di football Vince Lombardi “non importa quante volte cadi ma quante volte cadi e ti rialzi. È in quel momento che impari, migliori”….

 

Da un‘indagine in collaborazione con l’Università Bocconi emerge che “Per ogni euro investito c’è un risparmio per la collettività di quasi cinque euro” in termini di riduzione del crimine, drop out scolastico e benessere psicofisico generale, conferma Radek Jelinek, vice presidente della Fondazione “ed è per questo che pur essendo una realtà internazionale, noi in Italia abbiamo deciso di seguire molto da vicino i nostri progetti supportati da Mercedes e IWC. Abbiamo voluto che le attività sportive dei ragazzi venissero monitorate periodicamente con il supporto non solo degli allenatori ma anche di psicologi. Gli allenatori stessi hanno seguito un iter formativo per migliorare la loro capacità di gestire il gruppo e di comprendere anche come seguire al meglio i ragazzi fragili. Laureus Sport for Good Foundation è un progetto internazionale che nasce a Londra ormai nel secolo scorso (1999) su iniziativa di Daimler e Richemont (Mercedes-Benz e IWC).

 

Nel mondo opera in tanti contesti di disagio a favore di bambini e ragazzi attraverso i valori positivi dello sport. Sono oltre 200 gli sportivi ambasciatori nel mondo. Oggi siamo qui a festeggiare insieme la conclusione del quinto anno di attività su territorio partenopeo con i nostri partner locali, le istituzioni, le società polisportive attraverso cui operiamo e tutti coloro che hanno reso possibile tutto questo. Siamo ai saluti ma idealmente siamo già proiettati verso la prossima stagione alla quale vi diamo fin d’ora appuntamento e che metteremo a punto in questi mesi estivi.”

 

Daria Braga, direttore della Fondazione Laureus Italia Onlus, sottolinea l’importanza della rete, che “per Laureus non è solo fornire ‘il filo‘ ma anche aiutare a tessere le maglie di questa rete solidale e insieme ad altri, sostenere un lembo di questa rete sociale. La presenza di Laureus a Napoli ha proprio il senso di dire a questi ragazzi, a queste famiglie e alle società con cui lavoriamo, che noi ci siamo e siamo qui con loro. I progetti che Laureus Italia porta avanti sul territorio hanno l’obiettivo di tirare fuori dai ragazzi la loro capacità di ricostruirsi in modo positivo nonostante il contesto o le esperienze negative della loro giovane vita. La resilienza di questi ragazzi che nonostante tutto e a volte a dispetto di tutto riescono ad affrancarsi attraverso i valori positivi dello sport è un monito a proseguire su una strada che ha dimostrato, oserei dire ‘scientificamente‘. la validità dei risultati”.

Lascia un commento

Devi essere Autenticato per scrivere un commento