L’enogastronomia d’eccellenza di Terra di Lavoro in festa per celebrare “Campania Gourmet- La cultura gastronomica dalla produzione alla cucina in 230 ricette di tradizione” (Il Raggio di Luna Editore, 2014), l’ultimo lavoro di ricerca di Maristella Di Martino, giornalista e scrittrice enogastronoma che si occupa di comunicazione, editoria, eventi e marketing territoriale. L’appuntamento è per giovedì 4 giugno alle ore19 presso il ristorante-enoteca Prosit.Saranno i vini e i piatti del territorio, preparati dalle sapienti mani del padrone di casaPeppe Russoi veri protagonisti della serata “AsSaggi di gusto”, organizzata da “Il Raggio di Luna” in collaborazione con “Il Salotto delle Culture”. Ad intervistare l’autrice la giornalista Maria Beatrice Crisci.

Il Prosit diventa, dunque, ancora una volta il luogo dell’accoglienza conviviale, ospitale e raffinato punto di incontro della cultura gastronomica con i linguaggi del contemporaneo. I finger food dello chef, liberamente tratti dal volume, saranno accompagnati da una selezione di vini campani delle aziende Bianchini Rossetti, Cantine degli Astroni, Cantine Rao, Fonzone, La Rivolta, Marino e Vestini Campagnano. Ad arricchire la serata anche assaggi di baccalà della Scanfish nonché di mozzarella di bufala campana Dop del caseificio Leuci e gran finale con una degustazione di sigari curata da Winevent. Antonio d’Amore, autore di spicco del panorama artistico contemporaneo, esporrà le opere realizzate per “Campania Gourmet”, ciascuna dedicata a una provincia oltre che una per la copertina.

“Campania Gourmet” (300 pagine in italiano e inglese) è la prima enciclopedia del gusto campano dove vengono illustrati - dopo una panoramica storica, paesaggistica nonché antropologica - i prodotti tipici (riconosciuti e non dai marchi europei) e, soprattutto, la prima selezione di aziende dell’agroalimentare (oltre mille imprese - i cui elenchi iniziali sono stati forniti dalle Camere di Commercio della regione - produttrici di olio e pasta, prodotti da forno, ittici, carni e lattiero-caseari, ortofrutta e conserve alimentari nonché vini e liquori) che già esportano nei Paesi stranieri o che intendono essere presenti nei mercati d’oltralpe per offrire la concreta opportunità a stranieri, operatori del settore e compratori di relazionarsi direttamente con le imprese. E per rendere ancora più appetibile la proposta del territorio al libro è stato aggiunto un goloso indirizzario sul “Dove mangiare” con pizzerie e ristoranti accuratamente individuati e selezionati oltre che sul “Dove dormire” con agriturismi, bed and breakfast e qualche albergo, selezionato con gli stessi criteri. Nel testo si racconta, boccone dopo boccone, la terra felix tanto cara ai Romani che la scelsero quale meta prediletta dei loro “ozi” e ne decantarono - già diversi secoli fa - le invitanti meraviglie di cui era ed è piena. Attraverso uno stile vivace e coinvolgente ma sempre immediato e semplice, il libro (che vanta il patrocinio morale del Parlamento Europeo e dell’Assocamerestero, l’associazione che riunisce le 81 Camere di Commercio Italiane presenti nel mondo) si snoda attraverso le cinque province (Irpinia, Sannio, Terra di Lavoro, Napoli e Salerno) per mettere a nudo l’anima, intima e sincera, di un territorio che ha fatto e fa dell’accoglienza uno stile di vita portando per mano il lettore alla scoperta di tesori, antichi e moderni, custoditi in itinerari da assaporare con ritmi lenti attraverso un’esperienza emozionale senza precedenti: ogni territorio è suddiviso in 3 macrosezioni. La prima è riservata alla storia, ai monumenti e ai musei, alle risorse paesaggistiche ed artigianali; la seconda ai prodotti più rappresentativi; la terza a 230 ricette, nelle quali le produzioni di eccellenza trovano la loro interpretazione più tradizionale.