QUALIANO, ALUNNI IN VISITA ALLA ERREPLAST
Mag 12th, 2015 | Di cc | Categoria: Scuola e GiovaniAccompagnati dall’assessore alla Pubblica Istruzione, 40 alunni della scuola Santa Chiara, questa mattina hanno visitato l’azienda ubicata nel polo industriale di Gricignano
Scegliere tra mille anni o 12 minuti. In tutti e due i casi è il tempo necessario a smaltire una bottiglia di plastica. Mille anni è il tempo che impiega a degradarsi naturalmente una bottiglia di plastica gettata per strada, in mare o in un terreno in altre parole un “rifiuto” ritenuto inutile. 12 minuti, invece, è il tempo che occorre alla Erreplast a rimettere nuovamente in circolo una bottiglia di plastica recuperata con la RD, dandole nuova vita con risparmio sulle materie prime, attenzione all’ambiente e posti di lavoro. Anche questo hanno imparato gli alunni della scuola “Santa Chiara”, questa mattina in visita all’azienda ubicata nel polo industriale di Gricignano di Aversa.
“Penso che questi giovani studenti abbiano imparato più di tante lezioni, perché hanno potuto vedere e toccare con mano, cosa significa riciclare la plastica che se abbandonata è il peggior danno che si possa fare alla nostra terra. Sono sicura che da oggi stesso saranno più attenti a dove gettare le cose”, ha ricordato l’assessore Valentina Biancaccio, con delega alla Pubblica Istruzione, che questa mattina ha voluto accompagnare i giovani allievi in visita insieme ad un team di insegnanti.
In una istruttiva visita i più giovani cittadini di Qualiano, hanno potuto vedere con i loro occhi e toccare con le loro mani che fine fa la plastica recuperata anche nella loro città. Il percorso delle bottiglie, la separazione dei colori, della qualità della plastica, fino alla riduzione in pulitissime scaglie, che sono all’inizio della vita di nuovi oggetti di plastica o abiti di pile, che vengono rimessi in circolo senza uso di materie prima, ma solo con il riciclo.
Una visita importante per meglio comprendere gli effetti negativi prodotti sull’ambiente, che ci circonda quando, con distrazione, disprezzo o noncuranza, gettiamo la preziosa plastica nell’indifferenziato o peggio ancora la si abbandona dovunque.
Angela Fabozzi