Martinez: “Responsabili nel RnS, missionari tra la gente o dimissionari dalla storia”
Apr 30th, 2015 | Di cc | Categoria: ReligioneSi terrà a Tivoli (RM), dal 1° al 3 maggio 2015, la X Assemblea Nazionale e la XVII Fraternità dei Comitati Regionali di Servizio del Rinnovamento nello Spirito Santo, sul tema «Gesù chiamò a sé quelli che voleva, perché stessero con lui e per mandarli (cf Mc 3, 13-14) – La gioia di stare con Gesù è sempre “gioia missionaria”!».
L’Incontro – aperto al Comitato Nazionale di Servizio, ai Coordinatori regionali e ai Comitati Regionali di Servizio, ai Coordinatori Diocesani, ai Delegati Nazionali dei Servizi e Ministeri – è un appuntamento annuale, statutario, di particolare importanza nella vita del Movimento. In particolar modo, vedrà la partecipazione di oltre 300 responsabili del Movimento eletti con i rinnovi degli Organismi pastorali di servizio per il prossimo quadriennio 2015 – 2018 ai vari livelli (nazionale, regionale e locale).
L’incontro sarà occasione di discernimento e di verifica del cammino in corso, di approfondimento delle linee di programma che guideranno la chiamata e la missione del RnS. Tra i vari temi all’ordine del giorno, sarà dato spazio alla XXXVIII Convocazione Nazionale del RnS con Papa Francesco, che si terrà a Roma il 3 e 4 luglio 2015 e all’VIII Incontro Mondiale delle Famiglie di Philadelphia.
Nel corso delle tre giornate interverranno, tra gli altri: il card. Peter Turkson, presidente del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace; il card. Lorenzo Baldisseri, segretario generale del Sinodo dei Vescovi; Salvatore Martinez, presidente nazionale del RnS; don Guido Pietrogrande sdb, consigliere spirituale nazionale; altri membri del Comitato nazionale di Servizio del RnS.
«Il nuovo “corpo comunitario” di responsabili neo eletti – ha dichiarato Martinez – sarà protagonista della X Assemblea Nazionale e della XVII Fraternità dei Comitati Regionali di Servizio del RnS. Il tema che ci guiderà ha conseguenze nette: o missionari o dimissionari! Non c’è spazio per estasi comunitarie o estetismi teologici. Chi sa “stare con Gesù”, non può che stare in mezzo ai fratelli. Solo così la nostra fede passa dalla comunione alla condivisione. Vogliamo partire da questa imprescindibile verità evangelica, perché solo facendoci missionari nel RnS, a servizio dei fratelli nei nostri Gruppi e Comunità, potremo essere dinamici missionari nel mondo, nella storia, avanguardia di quella “Chiesa in uscita” invocata da Papa Francesco e da Lui continuamente convocata alla scuola dello Spirito Santo. Vogliamo disporci ad un servizio ancora più attento e diffuso a vantaggio di coloro che non conoscono Gesù, Lo attendono, soffrono e muoiono sotto i nostri occhi appagati e indifferenti. Desideriamo intensificare il nostro impegno a favore degli ultimi, dei più poveri, come richiestoci dal Papa lo scorso anno allo Stadio Olimpico. E in vista della nostra prossima Udienza speciale con il Santo Padre, venerdì 3 luglio, ribadire la nostra ferma volontà di essere a servizio del Vangelo, nella gioia dello Spirito Santo».