“Oggi abbiamo conseguito un grande risultato all’Istituto di riabilitazione I.F.L.H.A.N. di Pozzuoli: sono stati scongiurati 49 licenziamenti”.

Lo annuncia il segretario regionale dell’Ugl Sanità della Campania, Francesco Patrociello, al termine di un incontro con l’amministrazione dell’Istituto, spiegando che “lo scorso 17 aprile è stata avviata la procedura di licenziamento collettivo, art. 4 commi 6 e 7 della legge 223/91, presso la Direzione generale per l’Istruzione, la Formazione, il Lavoro e le Politiche giovanili della Giunta regionale della Campania e il prossimo 29 aprile si sarebbe dovuta tenere una seconda riunione con l’ente regionale per esaminare i provvedimenti da prendere. Grazie all’accordo raggiunto oggi tra la nostra Organizzazione e la direzione aziendale, invece, il peggio è stato evitato: la procedura di licenziamento collettivo può dirsi superata, in quanto l’ I.F.L.H.A.N. ha accolto le nostre proposte”.

“In particolare, - continua il sindacalista – per i 49 lavoratori a rischio licenziamento è prevista una riduzione dell’orario di lavoro, con il passaggio al part-time per un anno, e saranno attivati contratti di prossimità per permettere all’azienda di superare questo periodo di crisi e difficoltà finanziaria, dovuto anche all’inspiegabile riduzione della convenzione da parte della Regione Campania. Riduzione, a nostro avviso, ‘inspiegabile’ perché si contrappone alla crescente richiesta di assistenza da parte dell’utenza. Con la speranza che tale decisione non sia stata presa a vantaggio di altre strutture”.

“La trattativa è stata portata avanti dalla nostra Federazione, avvalendosi della collaborazione dell’avvocato Lorenzo Zeno, ma – conclude Patrociello – un ringraziamento particolare va sia al segretario nazionale dell’Ugl Sanità, Daniela Ballico, che ha seguito con attenzione l’evolversi della vertenza, sia al segretario generale dell’Ugl, Paolo Capone, che nell’incarico precedente di responsabile della Federazione si era occupato personalmente delle problematiche di quest’azienda, lavorando attivamente per la ricerca di soluzioni che cambiassero la cattiva sorte che attendeva molti dei suoi lavoratori”.