Il Museo Archeologico di Nola, ubicato all’interno della ex sede conventuale delle Canossiane, raccoglie ed espone numerosi reperti archeologici che ripercorrono le tappe dello sviluppo storico di una delle più importanti città della Campania antica, collocata al centro della fertile pianura campana, a ridosso della valle del Sarno.
La sezione archeologica è ubicata al piano terra e ripercorre la storia dell’antica Nola dalle origini all’epoca tardo-antica. Un’area è dedicata al Villaggio Preistorico di Nola con la ricostruzione di una capanna rinvenuta nella zona.

In questo periodo il Museo è abitato dagli alunni delle varie scuole del territorio in occasione della manifestazione del progetto “Studenti Ciceroni”.  Un’iniziativa promossa dall’ Archeoclub che ha coinvolto il Liceo Medi di Cicciano,il  Colombo di Marigliano, il Liceo Carducci di Nola, l’ ISIS Leone- Nobile, il  Tecnico Economico Masullo-Theti.  Curato dall’Archeologo dott. Mario Cesarano, in collaborazione con la Referente del progetto, Prof.ssa Elena Silvestrini.

Gli alunni , dopo una accurata formazione, hanno accompagnato i visitatori in un viaggio affascinante attraverso l’ itinerario storico dal paleolitico al tardo antico guidandoli alla scoperta dei tesori del Museo tra reperti, suggestioni, suoni del nostro passato. Sottofondo di musica a tema nelle 11 sale e scroscio d’acqua per le Ville di Augusto  “perché il tutto deve arrivare al cuore e perché senza passato non c’è futuro” queste le parole della Prof.ssa Susy Barone dell’Istituto Masullo-Theti che con orgoglio e passione ha seguito gli alunni.

Anna Beneduce