“MAMMA CAMORRA” E I 12 ARRESTI DELL’HINTERLAND.
Mar 26th, 2015 | Di cc | Categoria: Cronaca di Napoli
Lo scenario è lo stesso, ma stavolta a riprendere i raid sono state le videocamere dei Carabinieri.
CIAK SI GIRA! Stavolta però nessuno ha assistito alle riprese della famosa serie televisiva italiana che ha spopolato lo scorso anno e ispirata all’omonimo romanzo “Gomorra” di Roberto Saviano.
Le immagini della guerra tra i clan D’Amico e De Micco, nel rione Conocal del quartiere Ponticelli di Napoli, sono state riprese dalle videocamere dei Carabinieri del Comando di Torre del Greco, che proprio stamattina all’alba hanno effettuato 12 arresti su ordine del Gip di Napoli nei confronti di soggetti ritenuti affiliati al clan D’Amico, in guerra con i De Micco, per il controllo esclusivo delle attività illecite sul territorio.
Nei video si vedono le incursioni intimidatorie, scontri a fuoco per le strade, anche di giorno e in presenza di bambini e residenti terrorizzati ed è proprio a proposito di bambini che le immagini si fanno ancor più sconcertanti; sono ben visibili nelle riprese, infatti, anche giovanissime vedette che destreggiano le armi al pari dei loro “maestri”.
Le accuse nei confronti degli arrestati sono di tentato omicidio, sequestro di persona, porto e detenzione di armi da sparo, tutto aggravato dal metodo mafioso.
Proviamo a chiedere in giro nel rione Conocal, tra le tante persone che nulla hanno a che fare con queste vicende, qual è il loro stato d’animo, come vivono quotidianamente in quelle zone, con quei palazzoni che sono stati sotto gli occhi di milioni di italiani, e torneranno ad esserlo con i nuovi episodi della seconda serie le cui riprese ripartiranno a breve, ma nessuno parla. “Lasciatemi stare”; “Non so niente”; “Io? Io non sentito proprio niente”, queste e tante altre risposte che nulla dicono, forse, ma tanto lasciano intendere sulle condizioni, non di vita, ma di sopravvivenza in cui versano queste persone.
Valentina Ferrante