Pareggio per gli azzurri di Benitez È crisi A Napoli,gli azzurri slittano al quinto posto
Mar 23rd, 2015 | Di cc | Categoria: Calcio, Sport
Dopo la sconfitta al Bentegodi ,a causa di una formazione mai entrata in partita,il Napoli affronta l’Atalanta in casa.La partita si apre con un minuto di silenzio che è accompagnato da una coreografia da parte della Curva B volta ad onorare l’ultras Pasquale d’Angelo scomparso durante il match di Europa League contro il Dinamo Mosca.In linea con la singolarità del pubblico azzurro,i tifosi onorano con striscioni e stendardi il tifoso morto proprio durante una trasferta a sostegno della propria squadra.Non mancano atti di bullismo da parte degli stessi supporter che si esprimono in maniera scurrile e sbarrano le entrate di accesso alla curva poco prima del fischio di inizio.Anche la più bella delle occasioni deve essere martoriata dall’incivile di turno che si sente in diritto di agire secondo il proprio libero arbitrio. Il Napoli ben schierato in campo parte bene e tenta subito di mettere sotto l’Atalanta.A pochi minuti dall’inizio del match l’Atalanta si salva grazie a Denis che spazza fuori un tiro di Britos sulla linea .Il Napoli continua la sua corsa verso la vittoria anche grazie all’espulsione di Gomez per doppia ammonizione.Questo sembra essere l’evento che fa pensare ad una vittoria facile e sicura da parte del Napoli.L’Atalanta è venuta al San Paolo per guadagnarsi un punto,questo è palese, è il Napoli che da grande squadra dovrebbe penetrare i pochi spazi lasciati liberi dai bergamaschi,ma il primo tempo,nonostante i padroni di casa siano in superiorità numerica,si conclude in 0-0.Innumerevoli le parate di Sportiello su Gabbiadini che tira da tutte le prospettive,ma un po’ per mancanza di fortuna,un po’ per la grande abilità del portiere dell’Atalanta,non accade nulla di fatto.Nella ripresa la squadra ospite va in vantaggio con Pinilla che,nonostante un evidente fallo su Enrique,insacca a porta vuota. Fischi e insulti contro Calvarese che a fine partita ,percorrendo il campo ,camminerà lungo un tortuoso “Calvario”.A fatica il Napoli raggiunge il pari a due minuti dalla fine grazie a Zapata che segna su assist di Hamsik.Termina in pari il match contro l’Atalanta che torna a casa con un punto che in alcuni momenti poteva essere una speranza lontana.Match che termina con fischi e insulti rivolti all’arbitraggio che sembra avere solo contribuito alla fase critica che vive il Napoli nelle due ultime settimane.
Martina Bruna Chiaiese