Dolorosa sconfitta del Napoli al Bentegodi
Mar 18th, 2015 | Di cc | Categoria: Calcio, Sport
Partenope superata da Giulietta,è sfida all’ultimo sangue
In un campo dove è vietato perdere per un passato di disastrosi conflitti in campo e tra i tifosi il Napoli disputa quella che consideriamo la peggiore partita della stagione. Gli azzurri infatti non sembrano essere mai entrati nel match, si mostrano facilmente superabili da parte di una squadra che,seppure di media classifica,è pronta a sprecare tutte le energie per vincere il Napoli,da sempre acerrima rivale dei Veronesi. C’è da dire che la formazione non era adeguata in quanto ,secondo il turn over, vengono schierati tra gli altri Zapata e Mesto rispettivamente al posto di Higuain e Maggio la cui assenza sembra fare la differenza. Ad ogni modo pur non dovendo considerare la singola prestazione dei giocatori azzurri la gara disputata dal Napoli è ripugnante,terribile. Pur volendo fare un lavoro di esegesi a proposito della scelta tecnica di lasciare fuori alcuni dei titolari, alcuna analisi sembra poter giustificare la decisione dell’allenatore Benitez che invece non perde un colpo per sottolineare la convinzione e l’approvazione delle sue preferenze. Il lavoro della difesa , peggiore delle altre volte, lascia sfuggire le ripartenze dell’attacco veronese capeggiato da Toni. L’attaccante infatti tenta ogni tipo di inserimento ,sicuro del fatto che la difesa azzurra è facile da superare e poco atta a rispedire la palla in avanti verso l’area di rigore avversaria. Fin dal primo minuto Toni ,spalleggiato da Gomez, tenta di superare il Napoli ,ci riesce al 7’ portando il Verona in vantaggio. L’andamento del Napoli però non migliora nonostante lo scossone provocato dal gol del vantaggio dei padroni di casa. Successivamente quando il Napoli tenta di attaccare l’avversaria,il Verona, consapevole della sua inesperienza da piccola squadra,si chiude nella propria area di rigore contrastando eventuali inserimenti azzurri. Il secondo tempo la musica non cambia,anzi Toni si rende ancora una volta protagonista di un gol allungando le distanze dall’avversario.
La partita termina così tra le critiche dei tifosi azzurri e i cori razzisti contro i napoletani che ancora nessuno è capace di debellare. Dopo il fischio di fine match, oltre ad intonare uno stonato “oi vita,oi vita mia”, purtroppo non manca il più grave “sporchi terroni” . Situazioni amare queste che purtroppo si rendono protagoniste in molti dei match disputati dal Napoli in città del settentrione. Resoconto amaro non solo a causa della pessima prestazione azzurra,ma anche a causa di un odio razziale che sfiora la pelle di chi era presente allo stadio Bentegodi.
Martina Bruna Chiaiese