Speranze in San Gennaro che sciolga il sangue per Papa Francesco
Mar 17th, 2015 | Di cc | Categoria: Cronaca Regionale
A pochi giorni dalla visita a Napoli di Papa Francesco, c’è una speranza nel popolo napoletano che renderebbe ancora più significativa la giornata del Pontefice: la possibilità che San Gennaro compia il miracolo della liquefazione del sangue quando andrà a rendergli omaggio sabato pomeriggio nel Duomo di Napoli. Il sangue di San Gennaro, contenuto in un’ampolla risalente al IV-V secolo si è sciolto una sola volta, solo al cospetto di un Papa:Pio IX. In fuga da Roma per scampare ai moti mazziniani, il Pontefice fu soccorso a Formia dal piroscafo inviato da Francesco II di Borbone che condusse il Papa nella Reggia di Portici. Il Papa espresse la volontà di recarsi nel Duomo di Napoli. Era il 1848.Fu un evento eccezionale che Pio IX volle sottolineare con un dono al Tesoro di San Gennaro: un calice in oro zecchino che rappresenta una delle dieci meraviglie del Tesoro del Santo. “Quel calice è stupendo e pesantissimo, lo ricordo bene per averlo maneggiato” questa la testimonianza di Monsignor De Gregorio. Da allora il sangue di San Gennaro non si è mai più sciolto alla presenza di un Papa. Tra l’altro le visite di un Papa a Napoli non sono state tantissime anche perché i Pontefici solo da Paolo VI in poi hanno intensificato i viaggi pastorali fuori dalle mura vaticane. Papa Francesco, protagonista in questi giorni di una premonizione accolta dal mondo cristiano con inquietudine annuncia che il suo pontificato sarà breve e che “un Giubileo che comincerà l’otto dicembre per i cinquant’anni dal Concilio Vaticano II” è atteso tra una settimana a Napoli. Anche lui nel giorno numero “21” come Giovanni Paolo II e Benedetto XVI. Ma l’auspicio è che per Papa Francesco la visita a San Gennaro vada diversamente da com’è andata ai suoi predecessori.
Anna Beneduce