Un insolito posticipo delle 19 vede il Napoli protagonista di un match contro il Sassuolo.La squadra emiliana fa soffrire la formazione di Benitez già rea di un’atroce sconfitta contro il Palermo.Durante il primo tempo si crea poco:il Napoli infatti soffre contro una squadra schierata in campo secondo un gioco per lo più difensivo che mette in  crisi l’attacco azzurro.Ad aggravare la situazione è la mancanza del gioiellino partenopeo,Higuain che,squalificato,lascia i suoi in balìa delle onde.Questo è vero se si considera l’andamento della prima parte del match.Nella ripresa infatti ci pensa Duvan Zapata a cambiare le cose:il colombiano ,grazie alla sua prestanza fisica connessa al miglioramento tecnico avvenuto durante l’anno, porta il Napoli in vantaggio sbloccando così il risultato.Da questo momento si assiste ad una prestazione da parte della formazione azzurra ed in particolare dell’attacco partenopeo completamente diversa rispetto al primo tempo .Callejon fa un buon lavoro,De Guzman come al solito,pur essendo servito bene,non conclude,inarrestabile Duvan.Il colombiano infatti si distingue non solo per la rete,ma anche perché riesce a vincere gli avversari in più occasioni.Al 25′ Hamsik raddoppia il vantaggio su assist di Zapata.Se non fosse per l’espulsione guadagnata da Mertens per una brutta entrata su Missiroli,la partita si sarebbe conclusa nel migliore dei modi.Il Napoli ora è in dieci,ma ormai c’è poco da fare:gli azzurri hanno la vittoria in tasca.La squadra di Benitez infatti tenta anche di allungare la distanza provando a gonfiare per la terza volta la rete,ma nulla di fatto neanche su un’azione di Callejon che sembrava avesse già firmato il gol.Infine occorre spendere un po’ di parole su Andujar:il portiere,sebbene venga messo raramente alla prova,sembra essere una presenza carismatica ed adatta al Napoli e ai difensori che hanno avuto qualcosa da ridire sulle prestazioni del brasiliano Rafael.Tutti all’unisono acclamano il secondo portiere che in ogni caso è la scelta tecnica migliore  dopo la pioggia di critiche abbattutesi sul primo portiere,reo di una serie di errori tecnici grossolani.Ora è importante tenere ben presente l’obiettivo e puntare a scavalcare la Roma che sembra stare attraversando una profonda crisi.La partita contro il Torino è lo spartiacque per il destino azzurro in questo campionato,ma per ora si pensa al match contro la squadra di Trevisonda in Europa League.

Martina Bruna Chiaiese