Mozart e 4 prime assolute per ricordare Francesco Alviti, domenica 22 febbraio, ore 21 Ceccano, S. Giovanni
Feb 19th, 2015 | Di cc | Categoria: Scuola e GiovaniCi saranno le struggenti note del Lacrymosa del Requiem di Mozart a ricordare Francesco Alviti domenica 22 febbraio, in S. Giovanni a Ceccano, a 6 anni dalla sua morte, avvenuta nel 2009 dopo una coraggiosa resistenza al male: accanto alla musica del grande compositore austriaco, il pubblico ascolterà anche, in prima nazionale assoluta, quattro brani di musica sacra, composti appositamente per i 25 anni dell’attività concertistica del Concentus Musicus Fabraternus Josquin Des Pres. Infatti, la formazione musicale diretta da Mauro Gizzi, da un quarto di secolo tiene concerti in Italia e nel mondo, diffondendo la cultura musicale italiana ai massimi livelli, come è ben testimoniato dai riconoscimenti ottenuti. E così 4 musicisti di vaglia hanno composto brani appositamente per l’occasione: il programma del concerto, che avrà luogo domenica 22 febbraio, a Ceccano, nella Collegiata di S. Giovanni Battista, alle ore 21, prevede un’Ave Maria di Antonio Poce, il Veni Creator Spiritus di Antonio D’Antò, il Nunc dimittis di Luca Salvadori e il Magnificat di Sandro Di Stefano e sarà molto interessante ascoltare tante sensibilità diverse, insieme alla grande musica mozartiana del Lacrymosa. I brani, che sono stati eseguiti in prima assoluta mondiale a Parigi, saranno pubblicati per i musicisti di tutto il mondo in un apposito album dalla casa editrice Berben. L’esecuzione del programma è affidato alle voci soliste di Vittoria D’Annibale, soprano, Fabiola Mastrogiacomo, mezzosoprano, Enrico Talocco, tenore ed Alessandro Della Morte, basso, con il coro polifonico del Concentus e l’Orchestra Sinfonica Francesco Alviti, diretti da Mauro Gizzi. Al concerto saranno presenti gli autori. Oltre a Francesco Alviti, il concerto è dedicato anche alla memoria di altri giovani stroncati dalla malattia: Fiammetta Misserville, Ilenia Pirri, Irene Di Mario e ai musicisti Pio Di Meo e Rico Gizzi.