L’Organizzazione promotrice di una petizione e della piattaforma opendata “Donne che Contano”, per monitorare la trasparenza nella gestione degli oltre 16 milioni di euro stanziati dal Governo per la lotta alla violenza di genere

#donnechecontano, per partecipare alla petizione www.actionaid.it/donnechecontano<https://outlook.actionaid.org/owa/redir.aspx?C=wADWU3FQCk-qKOPIkNiRROQxg1Qk3NEIhi4CEeUp1ri99p_FpgrbA1aMDOjGuUJlwGb8rlATpAk.&URL=http%3a%2f%2fwww.actionaid.it%2fdonnechecontano>

“Recenti dichiarazioni e azioni del Governo ci portano a ribadire l’importanza di tracciare e rendere disponibili le informazioni sulla spesa pubblica per la prevenzione e il contrasto alla violenza. Bene ad esempio che il Ministro Beatrice Lorenzin dichiari che il Ministero della Salute abbia previsto risorse dedicate per servizi di assistenza psicologica alle donne che subiscono violenza, ma il Governo dovrebbe rendere conto in modo trasparente di queste e altre azioni che ministeri e regioni intraprendono per la lotta alla violenza, raccogliendo in un unico luogo tutte le informazioni su quanto e come le istituzioni spendono in questo campo.” dichiara Marco De Ponte, Segretario Generale di ActionAid Italia “Auspichiamo un maggior
coordinamento per uno sforzo di trasparenza necessario a rendere conto del proprio operato, che possa permettere una valutazione da parte della cittadinanza e che dovrebbe essere previsto all’interno del piano di azione straordinario contro la violenza, su cui è in corso una consultazione pubblica lanciata dal Dipartimento pari opportunità.”

L’Organizzazione, infatti, ritiene limitativo che le modalità di partecipazione della cittadinanza previste dal Governo si riducano a una consultazione pubblica su un piano d’azione sul quale ognuno può esprimere il  proprio parere, a prescindere dalle competenze acquisite e dall’esperienza sul tema. Consultazione, che ad esempio, chiede se si valutano le risorse previste per il prossimo triennio adeguate e non adeguate, senza che si sia provveduto a illustrare azioni e  risultati raggiunti a fronte delle risorse stanziate dal Governo in precedenza.

A novembre, in occasione della Giornata Mondiale contro la Violenza sulle Donne, ActionAid Italia si è rivolta a tutte le amministrazioni regionali italiane e ha lanciato la piattaforma Donne che Contano (www.actionaid.it/donnechecontano<http://www.actionaid.it/donnechecontano>), un sistema di monitoraggio nazionale opendata dei fondi che si propone di monitorare e rendere trasparente la gestione delle risorse economiche nella prevenzione e il contrasto della violenza sulle donne. A rinforzo del proprio intervento e della raccolta dei dati, l’Organizzazione ha esteso l’invito alla partecipazione lanciando la petizione #donnechecontano, per chiedere ai presidenti delle 20 regioni italiane la pubblicazione in formato opendata di tutte le informazioni relative alla gestione di spesa, all’assegnazione dei bandi, degli appalti e degli interventi che potranno essere così facilmente monitorati da cittadine e cittadini, per misurare i risultati raggiunti a fronte dei fondi messi a disposizione dall’esecutivo.