Work in progress, programmiamo il futuro, una speranza per i più giovani
Dic 14th, 2014 | Di cc | Categoria: Politica
A pianura un programma salva giovani
Si chiude con una meravigliosa manifestazione sportiva da parte degli alunni dell’Istituto comprensivo “Ferdinando Palasciano” il progetto “Work in progress,programmiamo il futuro”.Proprio stamattina infatti nella stessa scuola si è tenuta una manifestazione che ha visti impegnati gli alunni di scuola materna,elementare e media inferiore che con le loro esibizioni hanno dato l’occasione per far parlare in maniera positiva del loro territorio,quello di Pianura.Il quartiere infatti spesso è vigilato dalle forze dell’ordine che ,con il loro intervento, cercano di arrestare il fenomeno di criminalità che appare ultimamente in aumento.Come è stato affermato dalla preside dell’Istituto,la dottoressa Elena De Gregorio,infatti il progetto è finalizzato alla prevenzione della dispersione scolastica che,come si può immaginare,in alcuni casi può portare i giovani ad imboccare strade sbagliate.La dottoressa continua mostrando la propria soddisfazione per un progetto che può essere un’alternativa per quanti,mossi dalle condizioni economiche poco fiorenti,sono costretti a diventare responsabili di atti illeciti. Il progetto è stato approvato dal Ministero dell’istruzione che,ritenendolo valido,ha stanziato i fondi per gli anni scolastici 2013/2014 e 2014/2015 secondo il protocollo che fa segutio al Decreto del Ministero della Pubblica Istruzione n. 07 del 7 Febbraio 2014, Art. 7 intitolato “Programma della sperimentazione didattica integrativa”.Un tratto saliente che si evidenzia durante la manifestazione è il fatto che i giovani indossino una tuta in base alla disciplina praticata che,come fa ancora notare la direttrice della scuola, “è un elemento pedagogico volto a stimolare l’aggregazione tra i ragazzi”.Oltre ad essere istituiti fondi che finanziano attività destinate agli alunni,la dottoressa De Gregorio dichiara di essere riuscita anche ad ottenere un gruppo di ascolto a cura dell’associazione “Xenia” per i genitori ed in particolare per le madri. Tale gruppo è finalizzato al miglioramento del ruolo di genitore che attualmente risulta tra i lavori più difficili. Durante la manifestazione si sono esibiti bambini e ragazzi in performance di zumba fitness e taekwondo sotto la direzione dell’associazione sportiva no profit “Aerobiclub” del maestro di arti marziali Antonio Sanges.
Quest’occasione ci fa riflettere sull’importanza di preservare i giovani dai pericoli che la vita riserva a chi nasce in contesti più disagiati e per questo ha fretta di crescere.
Martina Bruna Chiaiese