I partenopei dominano il primo tempo,ma nessuno la spunta

La partita inizia in maniera favorevole per il Napoli che gioca brillantemente durante il primo tempo. Gli azzurri infatti donano splendide emozioni ai tifosi che finalmente in tanti pullulano sugli spalti dell’arena partenopea. Il Napoli ci prova fin dal primo minuto e il gol non tarda ad arrivare:al 11’ infatti Higuain gonfia la rete. Seguono una serie di azioni che mostrano la superiorità azzurra e al 30’ Inler raddoppia il risultato:2-0 per il Napoli.La squadra azzurra sembra essere la migliore candidata alla vittoria,se non fosse che al 38’ tutta la magia fin a quel momento creatasi,è spezzata da un gol di Ibarbo. La pecca della formazione azzurra sembra essere ancora una volta l’area difensiva,in particolare il portiere fa rimpiangere l’ex Reina che difendeva con ardore la propria porta. Nella ripresa il Cagliari al 47’ pareggia,ma il Napoli non demorde e ci prova con Hamsik prima e Higuain poi. Al 62’ arriva il terzo gol per la squadra di Benitez,ma ancora una volta la squadra avversaria pareggia ed è 3-3. La concentrazione sembra calare e i tifosi iniziano a temere che quello sarà il risultato finale. Il Napoli gli ultimi minuti li spende tentando di accaparrarsi la vittoria,ma nulla di fatto. Ancora una volta questa squadra sembra mancare di carattere,ma soprattutto si evidenzia un gran dislivello tra l’area difensiva,esclusa la prestazione di Koulibaly,e quella offensiva.Il secondo posto poteva essere acciuffato,ma dopo questa prestazione è il caso di valutare oggettivamente il valore di questa squadra.

Martina Bruna Chiaiese