Poliziotti e Carabinieri feriti in servizio, il Coisp:“Questi ‘cretini’ con addosso un bersaglio… Ogni servizio è una roulette russa e non mancano persino gli agguati dei criminali comuni”

Nov 10th, 2014 | Di cc | Categoria: Sindacato

“In meno di un giorno quattro uomini delle Forze dell’Ordine vittime di azioni violente che potevano

costar loro la vita nel corso di ‘comuni’ servizi di controllo del territorio. E’ una continua roulette russa.

Fare Sicurezza, si sa, comporta dei rischi che le Forze dell’Ordine accettano nel momento in cui

scelgono di dedicare la propria vita alla divisa. Ma la verità è che si assiste ogni giorno di più

ad un incrudelimento ed un accanimento contro gli Operatori che sta trasformando veramente questo

lavoro in un insostenibile gioco al massacro che si svolge, oltre tutto e purtroppo, in un pessimo

e generale clima di mancanza di considerazione e rispetto e disconoscimento delle reali condizioni

in cui operiamo che rendono il tutto anche più insopportabile e desolante”.

Franco Maccari, Segretario Generale del Coisp, esterna così la posizione del Sindacato

Indipendente di Polizia dopo i due gravissimi episodi che, in due distinte operazioni di servizio, hanno

coinvolto due Poliziotti e due Carabinieri rimasti, fortunatamente, “solo” feriti.

L’episodio più inquietante a Modena, dove dei ladri interrotti dai Poliziotti mentre stavano svaligiando

un appartamento si sono prima dati alla fuga, dando vita così ad un pericoloso inseguimento per mezza

città, ed in seguito, accumulato un minimo di vantaggio sulla Volante che li tallonava, hanno compiuto

un vero e proprio agguato contro gli Agenti, attendendoli nel buio ad un incrocio e speronando l’auto di

pattuglia al suo passaggio. Risultato: ‘cretini’ miracolosamente solo feriti e ladri fuggiti…

A Castiglione delle Stiviere (Mantova), invece, due Carabinieri sono rimasti feriti durante

un inseguimento culminato con un incidente a Peschiera del Garda (Verona). La pattuglia era impegnata

in un inseguimento di un’auto rubata che non si è fermata all’alt dei militari e durante la fuga, per evitare

di essere bloccati dalla gazzella, l’auto con a bordo i malviventi ha compiuto una manovra molto

pericolosa, sfiorando l’utilitaria di una giovane donna; per evitarla l’auto dei militari è andata a sbattere

frontalmente contro il guard rail. Risultato: ‘cretini’ miracolosamente solo feriti (frattura scomposta

di un braccio per uno, trauma cranico per l’altro) e ladri fuggiti…

“Certo che, a pensarci bene, bisogna essere davvero ‘cretini’ per continuare a fare questo lavoro

- incalza Maccari -, davvero ‘cretini’ per volere ad ogni costo interrompere un furto, recuperare l’auto

rubata ad un cittadino, assicurare chi viola la legge alla giustizia, garantire come meglio possiamo

la sicurezza di tutti a scapito assoluto della scurezza nostra. Proprio ‘cretini’ a non fare il minimo

indispensabile rischiando il meno possibile, specie considerando che tutta questa ostinata volontà di fare

il nostro dovere è spesso e volentieri fonte di guai, di danni fisici, morali, giudiziari. A questo punto

speriamo solo che a tutti i colleghi vittime persino di agguati di comuni criminali non facciano pagare

anche le spese di riparazione delle auto di servizio… coi tempi che

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