Le carceri italiane sempre piu’ piene di detenuti stranieri
Ott 18th, 2009 | Di cc | Categoria: Cronaca Nazionale
Dai dati pubblicati dal Sindacato autonomo della polizia penitenziaria (Sappe), si evince che nelle carceri italiane vi e’ un sovraffollamento di detenuti ed in particolare di stranieri, con una percentuale del 33%, su 65 mila detenuti circa 24 mila sono cittadini stranieri. Il sindacato ha richiesto, giustamente che il governo Berlusconi attivi tutte le procedure per le espulsioni dei detenuti stranieri, cosi da alleviare i grossi e gravi sovraffollamenti delle strutture carcerarie. “Si deve incrementare il grado di attuazione della norma che prevede l’applicazione della misura alternativa dell’espulsione per i detenuti stranieri i quali debbano scontare una pena, anche residua, inferiore ai due anni; potere che la legge affida alla magistratura di sorveglianza”, afferma Donato Capece, segretario generale del Sappe. “I dati -dichiara sempre Capece - evidenziano un boom di detenuti stranieri nelle carceri italiane. Si stratta di numeri incontrovertibili”. “Oggi abbiamo in Italia 65.000 detenuti: ben 24mila (il 37% del totale) sono stranieri: 4.333 sono i comunitari detenuti (3.953 gli uomini e 380 donne) mentre quelli extracomunitari sono ben 19.666 (18.827 uomini e 839 donne)”. In alcuni carceri in Italia la percentuale supera l’80% di detenuti stranieri, con conseguenti roblematiche legate alla lingua ed alla cultura dei carcerati.
