COMUNITA’ ROM E RIFIUTI, QUALIANO CHIEDE AIUTO AL PREFETTO
Mag 13th, 2014 | Di cc | Categoria: Cronaca RegionaleL’abbandono indiscriminato di pattume lungo la Circumvallazione Esterna ed i costi sostenuti per la loro rimozione, vanificano i sacrifici fatti dall’intera comunità qualianese che si sta educando a differenziare i rifiuti
“Abbiamo chiesto l’istituzione di un tavolo in Prefettura. Non sappiamo come venire a capo di una situazione, che è davvero incresciosa. La comunità rom insediata nel nostro territorio, oltre a tensioni di tipo sociale, produce una quantità di rifiuti indifferenziati, la cui rimozione costituisce un costo notevole a carico della comunità di Qualiano a fronte di nessun tributo proveniente dai residenti rom. La cittadinanza qualianese, con grandi sforzi e sacrifici, in questo ultimo anno, ha incrementato notevolmente la percentuale di raccolta differenziata, ma i sacrifici vengono vanificati se poi, purtroppo, ci si deve far carico di costi aggiuntivi, per lo smaltimento dei rifiuti indifferenziati”. Il sindaco Ludovico De Luca, ha scritto al Prefetto di Napoli, per chiedere un incontro finalizzato proprio a dirimere la problematica e ad istituire un tavolo di confronto con le altre amministrazioni competenti con cui concordare anche un’azione di repressione.
Nella richiesta viene evidenziato come sia incresciosa la situazione della zona sottostante il cavalcavia dell’Asse Mediano e ricadente nel Comune di Qualiano, anche se di competenza regionale, divenuta uno sversatoio a cielo aperto, quasi discarica personale della comunità rom, che vive nell’attiguo Comune di Giugliano.
Il costo per lo smaltimento dell’enorme quantità di rifiuti indifferenziati, che producono i nomadi, sono solo a carico della comunità qualianese, nonostante la cittadina sia nel territorio della cosiddetta “Terra dei Fuochi”.
Angela Fabozzi