Si punta tutto sulla vittoria in questa “finalina” per confermare la terza piazza conquistata nella regular season e festeggiare così una stagione complessivamente positiva per i colori rossoverdi.

Imperativo, quindi, approfittare dell’incontro casalingo che si disputerà domani sabato 10 maggio alle ore 18,30 alla piscina Scandone, per incamerare la prima sfida con i liguri ed incominciare così a costruire, almeno in parte, la vittoria finale.

La partita, comunque, si presenta abbastanza ostica e, nonostante il vantaggio offerto dal fattore campo, anche in assoluto equilibrio tra due formazioni molto giovani e, per certi versi, speculari.

Cufino, pur consapevole delle difficoltà che il match propone, appare fiducioso: “Vogliamo e ci prenderemo il terzo posto! E’ stata una stagione difficile questa che sta per concludersi. Quattro giocatori nuovi in ruoli importanti (Klikovac, Mandolini, Radovic e Dolce), allenatore nuovo e sistemi nuovi, difficoltà croniche di impiantistica e tanti, troppi infortuni anche di giocatori importanti che raramente ci hanno consentito di schierarci al completo. E tra queste difficoltà e le problematiche ed anche le tensioni che ne conseguono, abbiamo centrato tutti gli obiettivi stagionale, restando in credito con la buona sorte  specialmente per le semifinali di Euro Cup. Molto ci sarà ancora da fare e definire perché il progetto intrapreso vada avanti fino in fondo e questa stagione è da interpretarsi certamente positiva, ma anche interlocutoria. Comunque, una cosa è certa – ha aggiunto infine il tecnico rossoverde – il processo di crescita dei singoli e della squadra tutta passa per la partecipazione all’Eurolega, quale che sia il nostro ruolo. Con questa consapevolezza aspettiamo il Savona con rispetto e stima per quanto ha fatto, ma con il coltello tra i denti, senza mollare un solo centimetro e nessuno istante per prenderci ciò che, tra difficoltà e tensioni, ci siamo conquistati con sacrificio”

Come per la semifinale, anche questa finale si gioca al meglio delle due partite su tre con la prima e l’eventuale terza giocate in casa delle squadre meglio classificate nella prima fase. Ciascun incontro deve concludersi necessariamente con la vittoria, per cui, in caso di parità, si ricorrerà ai tiri di rigore per determinare il risultato finale.

Arbitreranno l’incontro Raffaele Colombo di Como e Cristina Taccini di Torino

 – delegato FIN De Chiara.