Governo: Bonus anche per i mini-redditi
Apr 22nd, 2014 | Di cc | Categoria: SindacatoROMA – Nessun dietrofront da parte del Governo per il bonus di 80 euro previsto in busta paga. Nessun rinvio, ma l’esecutivo sembra orientato a ridurre il bonus a 40/50 euro per i cosiddetti incapienti, ovvero , per le persone che guadagnano meno di ottomila euro lordi l’anno e non pagano le tasse che si dovranno accontentare di un bonus più basso.
L’esecutivo sta lavorando intensamente sul decreto legge per gli sgravi Irpef che domani arriverà in consiglio dei ministri. Dal taglio degli stipendi dei dirigenti pubblici, compreso quelli Rai, arriverà una parte delle risorse.
Per loro ci saranno quattro tetti: 239 mila euro lordi l’anno, la stessa cifra del capo dello Stato, per i dirigenti apicali, i più alti in grado. E poi 190 mila per i capi dipartimento, 120 mila per i dirigenti di prima fascia e 80 mila per quelli di seconda.
Sempre in materia di recupero risorse, dopo una lunga discussione, sarebbe pronto il recupero di circa 1 miliardo dal comparto sanità, tra risparmi, taglio agli sprechi negli acquisti e maggiore efficienza delle strutture. Ed infine pronto anche un taglio al programma di acquisto dei 90 cacciabombardieri Usa prodotti dalla Lockheed-Martin. In tutto dalla cosiddetta spending review dovrebbero arrivare 4,5 miliardi sui cui conta il governo.