Gli elettori  hanno lo scorso anno  dato al centrodestra una larghissima maggioranza per permettere di governare , senza condizionamenti e senza beghe interne , per l’intera legislatura . Ovviamente il risultato elettorale non è piaciuto a quelli che sono stati sconfitti , ma non è piaciuto neppure al giornale partito “Repubblica ” , ai poteri forti che hanno sempre fatto i propri comodi con ben diverse coalizioni , a quella parte della magistratura , minoritaria , rispetto all’alta percentuale di giudici che fanno in silenzio il proprio mestiere , ma desiderosa di imporre le proprie idee ed i propri preconcetti politici . In questo quadro si inseriscono gli ultimi avvenimenti che stanno avvelenando il clima in Italia . La recente decisione sul caso Mondadori con la condanna a pagare una cifra esorbitante che metterebbe in ginocchio qualsiasi  azienda pur forte , insieme con la bocciatura del lodo Alfano da parte della Corte Costituzionale sono gli ultimi casi . Gioiscono quelli che non sanno vincere con la forza del voto . Gioiscono quelli che hanno visto le proprie abitudini sconvolte dalla discesa in campo di un uomo diverso dai soliti politici . Gioiscono quelli per i quali ogni questione è buona per denigrare o far denigrare l’Italia . Non è possibile che perfino un risultato elettorale così netto come quello del 2008 venga continuamente messo in discussione . Chi aveva vinto due anni prima con 26.000 contestati voti e si reggeva sul voto di senatori a vita che si recavano al Senato solo per votare la fiducia , ora vorrebbe nuove elezioni . Le vuole il patetico Franceschini , che ormai ha perso il congresso per la leadership e coglie le ultime poccasioni per essrere intervistato . Le vuole la sinistra estrema scomparsa da ogni consesso parlamentare perché così hanno voluto gli Italiani . Lo vuole il solito Di Pietro , che spera di aumentare a spese del PD ikl proprio pacchhetto di voti  e che pensa con interesse ai rimborsi previsti dalla legge elettorale . Ma lo vogliono gli italiani ? Noi pensiamo di no . Ed in questo ci limitiamo a ricordare come un insigne editorialista del Corriere della Sera , Angelo Panebianco , abbia invitato Berlusconi a continuare a fare quello che ha dimostrato molto bene  di saper governare specialmente nei momenti difficili . Pensate un pò se al governo della cosa pubblica , in occasione del terremoto dell’Aquila, ci fosse stato Romano Prodi !  (Michele Elio Fusco)