“In questa consiliatura regionale la ricaduta economica per i territori dell’Irpinia sul fronte dell’assistenza sociale è stata pari a circa 20 milioni di euro. Fa bene il consigliere Angelo Marino a stigmatizzare l’attenzione della giunta Caldoro per Avellino e la sua provincia”. Lo dichiara l’assessore all’Assistenza sociale della Regione Campania, Ermanno Russo.

“Questa Giunta regionale ha fatto del riequilibrio territoriale una priorità, utilizzando fondi sia europei sia nazionali che di Palazzo Santa Lucia per far sì che le aree interne fossero sullo stesso piano delle grandi città”, aggiunge l’assessore.

“L’Assessorato all’Assistenza sociale, nell’ambito del Piano per la governance dei servizi alla persona, ha ammesso a finanziamento, attraverso avvisi pubblici e riparti, interventi rivolti alle diverse realtà territoriali della regione, che hanno prodotto, soltanto per l’Irpinia, una ricaduta economica di circa 20 milioni di euro, favorendo politiche di conciliazione tramite la stipula di Accori Territoriali di Genere (2 milioni di euro), rafforzando l’infrastruttura sociale per l’infanzia (6,5 milioni di euro) e attraverso Centri polifunzionali (5,2 milioni euro), favorendo con il Caregiver il sostegno alle famiglie con persone colpite da malattie progressivamente invalidanti (400 mila euro), intensificando lo sforzo a favore della prevenzione e contrasto alla violenza di genere (420 mila euro). A ciò si aggiungono i fondi per le attività oratoriali (137 mila euro), per il volontariato (20 mila euro), per il servizio civile (420 mila euro), per la formazione di operatori sociali (2 milioni di euro), per l’attività nei carceri (1,3 milioni di euro)”, puntualizza Ermanno Russo.

“Dire che questa Giunta regionale non sia stata ‘amica dell’Irpinia’, alla luce anche dei numeri che riguardano le politiche sociali, appare davvero ingeneroso”, conclude l’assessore.