Settimana particolarmente impegnativa per il DOOA Posillipo che oggi raggiunge Brescia dove martedì 18 e mercoledì 19 nella piscina Mompiano del capoluogo lombardo si disputerà la “final four” di Coppa Italia e successivamente si trasferirà a Bogliasco dove sabato 22 incontrerà i bianco-azzurri locali per l’ottava giornata del girone di ritorno del campionato.

Dopo aver sfiorato la qualificazione alla finale di Euro Cup, il team rossoverde ci riprova con questa finale a quattro nella quale cerca, attraverso un’affermazione di prestigio, una conferma alle proprie ambizioni.

Il primo match di questa finale (martedì 18 ore 18,00 diretta RAI Sport 2) vede i napoletani affrontare i campioni uscenti della Pro Recco in un incontro che appare molto difficile, sia perché i recchelini vorranno subito cancellare la sconfitta patita in Europa ad opera del Primorje, sia perché a questo importante appuntamento la formazione di Cufino si presenta abbastanza “incerottata” con Mattiello in non perfette condizioni di salute e, ancora una volta, senza Valentino Gallo che, pur essendo in fase di recupero dai problemi agli adduttori, non può ancora rischiare di scendere in acqua per non compromettere la guarigione.

Comunque, considerato che ogni match ha la sua storia, i rossoverdi, dopo una settimana di intenso allenamento, si presentano a questo appuntamento con la ferma determinazione di giocare nel migliore dei modi tutte le proprie carte.

In effetti, in questa final four si ha la conferma di quanto avvenuto finora in campionato; infatti, non a caso, si disputeranno il trofeo tricolore le tre formazioni che occupano il vertice della classifica ed il Bogliasco che ha conquistato la qualificazione con un’ottima prestazione nel turno preliminare.

Le considerazioni del coach rossoverde Cufino: “Lo stato di emergenza legato alle problematiche di salute non ancora risolte di Gallo e di Mattiello, non ci consentirà di disputare la finale di Coppa Italia come avremmo voluto, ovvero al meglio della condizione. Ma il Posillipo deve esserci sempre, per mentalità e per ciò che intende esprimere e costruire. E’ la ragione per cui a Brescia, pur incontrando in semifinale la super favorita Recco, non andremo a fare le vittime sacrificali, ma per dare tutto ciò che abbiamo in questo momento, con entusiasmo e voglia di migliorarci anche in vista della parte finale del campionato che si annuncia difficile e pieno di insidie”.

Gli arbitri della manifestazione sono: Massimiliano Caputi, Attilio Paoletti, Stefano Riccitelli e Leonardo Ceccarelli.