Il fumo danneggia (anche) la schiena

Mar 11th, 2014 | Di cc | Categoria: Salute

ROMA - Ricercatori dell’Università Cattolica - Policlinico Gemelli di Roma hanno dimostrato che il fumo ‘rovina la schiena’, provocando danni gravi ai dischi intervertebrali. Danni che, secondo gli esperti, derivano in buona parte dall’azione delle sostanze nocive della sigaretta sul Dna delle cellule dei dischi. Con conseguenze ancora maggiori quando si inizia a fumare da adolescenti.
Coordinato da Enrico Pola e Luigi Nasto, ricercatori dell’Istituto di clinica ortopedica della Cattolica, lo studio si è svolto in collaborazione con i colleghi della Università di Pittsburgh, negli Usa, e i risultati sono stati pubblicati sulla rivista The Spine Journal.
L’équipe ha utilizzato topolini esposti al fumo di sigaretta: ebbene, quando questo avviene prima di raggiungere la maturità scheletrica - un’età equivalente a quella adolescenziale - i segni di degenerazione discale risultano dieci volte superiori rispetto a quelli visti su animali adulti. A dimostrazione, sottolineano i ricercatori, degli effetti ben più gravi sulla salute della colonna vertebrale quando a fumare sono i giovani. La degenerazione dei dischi intervertebrali - spiegano i ricercatori - è responsabile di molte patologie croniche della colonna vertebrale, come stenosi, radicolopatie, lombalgie e cervicalgie croniche.
Il fisiologico processo di invecchiamento è la causa principale di degenerazione, ma diversi fattori di rischio collaborano ad accelerare questo processo. Le cellule del nostro organismo riescono inizialmente a riparare i danni indotti dal fumo fino a quando però questi meccanismi di protezione divengono insufficienti a proteggere le nostre cellule. Quelle discali si sono dimostrate particolarmente sensibili agli effetti del fumo, mostrando segni precoci di invecchiamento e morte (apoptosi).

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