VACCINO ANTINFLUENZALE SALVAVITA PER CHI E’ A RISCHIO INFARTO
Mar 8th, 2014 | Di cc | Categoria: SaluteIL VACCINO ANTINFLUENZALE PUO’
RAPPRESENTARE UN SALVAVITA PER I SOGGETTI A RISCHIO
CARDIOVASCOLARE. IL TEMA E’ STATO AFFRONTATO IN OCCASIONE DELLA
SECONDA GIORNATA DEL CONGRESSO NAZIONALE SIPREC (SOCIETA’
ITALIANA PER LA PREVENZIONE CARDIOVASCOLARE) IN CORSO A Napoli.
SECONDO QUANTO EMERSO DURANTE IL DIBATTITO, LA VACCINAZIONE
CONTRIBUISCE A RIDURRE IN MANIERA ”SIGNIFICATIVA” IL RISCHIO
DI EVENTI ISCHEMICI ACUTI NEL COSO DELLA STAGIONE INFLUENZALE E,
IN GENERALE, A RIDURRE IL RISCHIO DI PROBLEMI CARDIOVASCOLARI
COME INFARTO E ICTUS.
“L’INFLUENZA - HA SPIEGATO IL PRESIDENTE SIPREC BRUNO
TRIMARCO - E’ CAUSA DI UNA SINDROME INFIAMMATORIA SISTEMICA CHE
PUO’ COINVOLGERE ANCHE I VASI DEL
CUORE E CAUSARE L’AUMENTO DI
UN RISCHIO TROMBOTICO”.
LA VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE, DUNQUE, E’ CONSIGLIATA A TUTTI
I SOGGETTI CHE HANNO PATOLOGIE CARDIACHE O VASCOLARI DI BASE.
CONFERMA DELL’IMPORTANZA DEL VACCINO CONTRO L’INFLUENZA - COME
RIFERITO - E’ STATA DATA ANCHE DA UNO STUDIO REALIZZATO
DALL’UNIVERSITA’ DI TORONTO CHE HA RILEVATO UNA RIDUZIONE DEL 36
PER CENTO DEL RISCHIO DI INFARTO E ICTUS NEI SOGGETTI VACCINATI
RISPETTO A CHI NON E’ STATO SOTTOPOSTO AL VACCINO. IL RICORSO
ALLA VACCINAZIONE, PERTANTO, DIVENTA METODO DI PREVENZIONE DEI
RISCHI CARDIOVASCOLARI.
“LA PREVENZIONE - HA AFFERMATO ANDREA ORSI DELLA SCUOLA DI
IGIENE E SANITA’ PUBBLICA DELL’UNIVERSITA’ DI GENOVA - DEVE
DIVENTARE SEMPRE PIU’ IL PILASTRO DELLA NOSTRA SANITA’”. SECONDO
ALCUNI DATI EPIDEMIOLOGICI, NELLA FASCIA DI ETA’ COMPRESA TRA I
60 E I 64 ANNI, IL 15 PER CENTO PRESENTA CONDIZIONI DI RISCHIO
LEGATE A PATOLOGIE CARDIOVASCOLARI. SOGGETTI A CUI I MEDICI
“RACCOMANDANO FORTEMENTE” IL VACCINO
ANTINFLUENZALE. (ANSA).