BENITEZ,ACCETTO CRITICHE MA VADO AVANTI

Feb 4th, 2014 | Di cc | Categoria: Calcio, Sport

NON RINUNCIA AL
SORRISO, MA MOSTRA UNA DETERMINAZIONE FORTE, RINTUZZA GLI
ATTACCHI E SCUOTE LO SPOGLIATOIO, RAFA BENITEZ. IL TECNICO
AZZURRO LANCIA IL PATTO PER IL Napoli ALLA VIGILIA DELLA
TRASFERTA DI ROMA, UN PATTO CHIARO: ”DOBBIAMO RESTARE UNITI -
DICE - SOLO COSI’ QUESTA SQUADRA POTRA’ CRESCERE. LE CRITICHE SONO
GIUSTE, LE ACCETTO, LE ASCOLTO, POI DECIDO E VADO AVANTI PER LA
MIA STRADA, PERCHE’ SONO CONVINTO CHE IL Napoli COSI’ CRESCERA”’.
UNA CRESCITA CHE SEMBRAVA ESPONENZIALE E POI SI E’ DI COLPO
FERMATA NEL CUORE DELL’INVERNO, CON DUE PARI E UNA SCONFITTA IN
CAMPIONATO. UNA NOTA POSITIVA LA VITTORIA SULLA LAZIO E
L’APPRODO ALLA SEMIFINALE DI DOMANI SERA
DA CUI BENITEZ VUOLE
UNO SLANCIO NUOVO: ”FISICAMENTE STIAMO BENISSIMO - SPIEGA -
ANZI, CORRIAMO PIU’ DI ALTRE SQUADRE. DOBBIAMO RITROVARE SMALTO E
CONCENTRAZIONE MASSIMA, PER QUESTO LA GARA DI DOMANI E’
UN’OCCASIONE IMPORTANTE. LE MOTIVAZIONI? QUELLE NON MANCANO”.
PRIMA DI TUTTO C’E’ DA CANCELLARE IL 3-0 SUBITO IN CAMPIONATO
DA UN Napoli SENZA HIGUAIN E CHE INVECE DOMANI VUOLE COLPIRE I
GIALLOROSSI: ”IN QUELLA GARA - RICORDA RAFA - GIOCAMMO BENE,
SPRECANDO DIVERSE OCCASIONI. SE RIPETIAMO LA PRESTAZIONI E SIAMO
UN PO’ PIU’ FORTUNATI ANDRA’ BENE. L’OBIETTIVO IN GARE COME QUESTE
E’ SICURAMENTE FARE GOL ANCHE SE NON SARA’ FACILE CONTRO UNA ROMA
SOLIDA, VELOCE, CHE HA IN DE ROSSI L’UOMO CHE GESTISCE PALLA E
PARTITA”. PER POI GIOCARSI LA FINALE IN UN SAN PAOLO
DALL’ENTUSIASMO, SI SPERA, RITROVATO. PERCHE’ PORTARE A CASA UN
TROFEO NON E’ MAI MALE: ”L’OBIETTIVO - CONFERMA LO SPAGNOLO - E’
QUALIFICARCI ALLA CHAMPIONS, MA SIAMO IN GIOCO NELLE COPPE
E
VALE LA PENA PROVARCI GESTENDO BENE LA SQUADRA”. LO DICE, RAFA,
LIQUIDANDO ANCHE LE POLEMICHE PER L’ESCLUSIONE DI JORGINHO DALLA
LISTA UEFA E LE VOCI DI DISSIDI CON DE LAURENTIIS CHE DOMANI
DOVREBBE ESSERE ALL’OLIMPICO.
INTANTO DOMANI IL Napoli RECUPERA, ALMENO IN PANCA, BEHRAMI,
DIGA DI CENTROCAMPO FONDAMENTALE, CHE POTREBBE TORNARE IN CAMPO
SABATO CONTRO IL MILAN. JORGINHO, INVECE, CI SARA’, PROBABILMENTE
ACCANTO A INLER, PRONTO A GIOCARSI GLI INSERIMENTI CON HAMSIK A
CUI BENITEZ CHIEDE MAGGIORE PERSONALITA’ IN UNA SQUADRA CHE E’
ANCORA ALLA RICERCA DI UN LEADER: ”NON POSSO ESSERE IO - DICE -
MA QUI CI SONO 3-4 GIOCATORI CHE POSSONO ESSERLO. IO LI STO
ASPETTANDO”. UNA RESPONSABILIZZAZIONE FORTE DELLA SQUADRA, CHE
BENITEZ SOTTOLINEA: ”IL MODULO? IL 4-2-3-1 E’ QUELLO CHE ORA
SANNO FARE MEGLIO - SPIEGA - CHI CAMBIA E’ PERCHE’ VUOLE FARE IL
FENOMENO, MENTRE NELL’80% DEI CASI SONO I CALCIATORI A FARE LA
DIFFERENZA, SONO LORO CHE DEVONO FARE
IL MOMENTO GIUSTO NELLO
SPAZIO QUANDO L’AVVERSARIO SI CHIUDE”.
IL BASTONE C’E', MA PURE LA CAROTA: ”SIAMO PARTITI BENISSIMO
- CONCLUDE RAFA - POI E’ CHIARO CHE SE A UNA SQUADRA TOGLI
QUATTRO GIOCATORI IMPORTANTI PER INFORTUNIO IL GIOCO NE RISENTE.
GUARDATE LA ROMA QUANDO HA FATTO QUATTRO PAREGGI E TUTTI
DICEVANO CHE IL MOTIVO ERA L’ASSENZA DI TOTTI E GERVINHO”. LA
SFIDA, ANCHE VERBALE, E’ LANCIATA.
ansa

Lascia un commento

Devi essere Autenticato per scrivere un commento