Ercolano chiama Tunisi, culture e tradizioni a confronto. Venerdì convegno con l’Ambasciata, la Consulta femminile e Luisa Bossa
Feb 4th, 2014 | Di cc | Categoria: Cronaca Regionale
Favorire la destagionalizzazione dei flussi turistici in Campania attraverso la promozione dell’integrazione tra culture e tradizioni che, se pur diverse, hanno punti di contatto solidi e riconosciuti dalla storia. E’ questo l’obiettivo che la Fondazione “Cuciniello” intende perseguire ad Ercolano con il primo di tre appuntamenti in programma venerdì 7 febbraio a Villa Signorini.
A partire dalle 16,30, si ritroveranno nella sala meeting della prestigiosa location settecentesca illustri relatori ed esperti di pari opportunità e di mediazione culturale, riuniti per discutere del progetto “Culture e tradizioni a confronto – anno della Tunisia”. Questo il titolo scelto dalla Fondazione di corso Italia per un percorso che prevede, nell’ambito del Por Campania 2007/2013, altre due tappe, a marzo ed aprile, che si articoleranno con iniziative basate su canti religiosi e spettacoli ispirati alla tradizione popolare dei due Paesi.
Dopo i saluti delle autorità, i lavori si apriranno con l’introduzione di Giuseppina Liberti, presidente dell’associazione “Fondazione Cuciniello”, proseguiranno con la presentazione del libro dal titolo “Donne in carne ed ossa”, scritto dal deputato ed ex sindaco di Ercolano Luisa Bossa, e vedranno la partecipazione della Consulta femminile della Regione Campania, attraverso l’intervento della presidente Simona Ricciardelli. Al dibattito sarà presente Khadija Zouari, rappresentante dell’Ambasciata Tunisina e presidente dell’associazione “Donne Cartagine nel Mediterraneo”, che incentrerà la propria relazione sulla collaborazione messa in campo dalle due nazioni, Italia e Tunisia, per favorire anche in Campania misure di integrazione e pari opportunità concrete e tangibili.
L’incontro sarà moderato dal giornalista Aniello Sammarco.