A Pianura i Carabinieri rinvengono e sequestrano arsenale pronto all’uso in zona teatro di scontro armato tra fazioni clan
Gen 30th, 2014 | Di cc | Categoria: MunicipalitàProseguono le indagini e i controlli su pianura, ove negli ultimi mesi si sono sviluppati contrasti scoppiati per il controllo degli affari illeciti sul territorio armati tra due fazioni originate da una scissione del clan “Marfella”. Nel corso dell’ennesimo servizio straordinario di controllo del territorio organizzato ed eseguito a Pianura dai carabinieri del nucleo operativo di bagnoli e della locale stazione è stato tratto in arresto per detenzione illegale e ricettazione di armi S. V., 50enne, residente in via Cannavino, già noto alle forze dell’ordine.
Nel corso di dei controlli nell’isolato “I” di via Cannavino, zona ove gli affari illeciti sono sotto il controllo della fazione “Pesce”, i militari dell’arma hanno scoperto che in una controsoffittatura in cartongesso nel garage di S. V. erano stati nascosti, in attesa di eventuale utilizzo, 6 fucili calibro 12, tutti carichi e pronti all’uso, uno dei quali era stato trasformato a canne mozze. Insieme alle armi, svariate cartucce caricate a pallettoni e, addirittura, micidiali munizioni a palla singola calibro 12.
Le armi, 3 sovrapposti (uno è il canne mozze), 1 monocanna una doppietta e un automatico, sono state inviate al RACIS di Roma (Raggruppamento Carabinieri Investigazioni Scientifiche) per verificare il loro eventuale utilizzo in fatti di sangue e/o intimidazione. Erano state rubate il 9 dicembre 2013 nel corso di un furto in abitazione a un operaio con la passione per le armi di nocera superiore (SA) che le deteneva regolarmente.
L’arrestato e’ stato tradotto nella casa circondariale di poggioreale.