Tra Poesia, Musica, Magia e Comicità al Centro Studi “La Contea” di Napoli.
Gen 29th, 2014 | Di cc | Categoria: Spettacoli e Cultura
Una serata incantevole si è tenuta presso il Centro Studi “La Contea” a Napoli in via Toledo 418 con il noto “Salotto Culturale Tina Piccolo”. Ad aprire la serata è stato il conduttore e giornalista Giuseppe Nappa che ha dato la parola al Dott. Saverio Gatto e subito dopo c’è stato il saluto dell’On. Dott. Luciano Schifone. Con la canzone classica napoletana abbiamo dato inizio al salotto con la bella voce di Ilva Primavera che ha presentato anche il suo album “Canto L’amore per Napoli”. Subito dopo il conduttore Nappa ha presentato la scrittrice, critica di arti visive e definita da Accademie Enti e Associazioni come “Ambasciatrice della poesia italiana nel Mondo” Tina Piccolo che ha declamato una sua poesia con clamorosi applausi di tutti i presenti. Subito con l’attenzione di tutti i presenti c’è stato un momento dedicato alla Magia e alla Comicità con Mago Prezzemolo e Clown Banana che hanno coinvolto tutti i presenti. Poi è stata la volta della poesia, con le poetesse Silvana Pesola, Rosaria Cerino, Dora Della Corte e i poeti Giuseppe Dionisio e Gianluigi Martone. Nel mezzo delle esibizioni abbiamo avuto l’artista Giuseppe Tuzzi con la sua arte dipinta sul modello Luca Caliendo. A lavoro completato è stato premiato per i suoi meriti artistici e culturali dal “Salotto Culturale Tina Piccolo”. Un momento è stato dedicato al cinema con i film “Moda e amore”, “Ragazze di strada” e “Non dimentico”, prossimamente in uscita nelle sale, di cui abbiamo visto alcune scene, attraverso una proiezione, descritte dai produttori e sceneggiatori Davide Guida, Nancy Di Somma e Massimo Pacilio. Si sono alternati momenti musicali con il cantautore napoletano Peppino Di Bernardo, Mirko Stella con il suo nuovo singolo “Tu Sei Mia”, Danny Di Leva, Antonio Onorato e Rosaria Carfora. Ancora c’è stata la presenza del giornalista Umberto D’ Orsi, si è parlato inoltre del libro “I peggiori 150 anni della nostra storia” scritto da Gennaro De Crescenzo presente per parlare di questo libro insieme ad un delegato del movimento neoborbonico Giuseppe Giunto. Una serata conclusa con un grande successo dalla poetessa Tina Piccolo “Tu nun si Vicchiariello” e un coro finale con la canzone “O Surdato Nnammurato”.
Giuseppe Nappa