Questa mattina alle ore 10, si è tenuto, presso il Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche Campania-Molise, la presentazione del “3° Festival dell’Arte per la Sicurezza Stradale - Occhio alla Strada”.

 L’evento, promosso dal Provveditorato OO.PP., col sostegno dei Clubs Lions e del Classic Car Club Napoli, ed organizzato dal proprio Reparto Storico di Polizia Stradale, ha visto la presenza di numerose classi di alunni, fortemente coinvolti nel progetto.

Hanno partecipato: l’Istituto Superiore Casanova, l’Ist. Comprensivo Casanova-S.Maria di Costantinopoli, Convitto Nazionale, l’Educandato Femminile, l’Ist. Comprensivo d’Aosta-Scura con i plessi Gianturco, Paisiello e Amedeo d’Aosta; la scuola primaria De Amicis, Scuola Secondaria Tito Livio, Ist. Comprensivo Nazareth.

Protagonisti dell’incontro gli studenti di età compresa tra i 16/18 che, attraverso un ciclo di incontri con   funzionari del Provveditorato alle OO.PP., verranno sensibilizzati  - nei prossimi mesi - verso una tematica importante come la prevenzione e la sicurezza stradale, anche attraverso la pratica artistica.

Durante la manifestazione, sono stati proiettati filmati sulla sicurezza stradale, tra i quali quelli risultai vincitori delle scorse edizioni.

Nel corso della mattinata, sono state presentate delle lettere d’invito per la manifestazione conclusiva di maggio, da recapitare al Santo Padre, al Presidente della Repubblica Italiana, al Presidente della Repubblica Francese. Gli inviti, elaborati dagli alunni e arricchiti con disegni, rappresentano il desiderio di questi piccoli cittadini ad un percorso da condividere con i massimi Garanti delle Istituzioni, per stabilire un dialogo sempre più fortemente costruttivo.

In occasione della manifestazione, è stata esposta l’auto storica Fiat 124 del Servizio di Polizia Stradale. L’esemplare, unico su tutto il territorio nazionale e fra tutte le forze di Polizia dello Stato, è ancora funzionante  e partecipa a diversi raduni di auto storiche in Italia.

Per gli appassionati si rammenta che l’auto è dotata di 3 apparecchiature denominate oggi  autovelox, all’epoca distinte tra “traffipax” e “trafficorder”. Sul cruscotto è montato uno dei primi apparecchi dotati di macchina fotografica (traffipax) che permetteva alla Polizia Stradale di controllare la velocità e scattare le foto alle auto in transito. I tre autovelox, di fabbricazione tedesca e omologati dal ministero nel 1962, oggi sono anche sotto la tutela del Ministero dei Beni Ambientali e Culturali.