Al via al Provveditorato alle OOPP il “3° Festival dell’arte per la sicurezza stradale -Occhio alla strada”
Gen 28th, 2014 | Di cc | Categoria: Cronaca di Napoli
Il 29 gennaio 2014, alle ore 9,30, si terrà presso il Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche Campania-Molise, - Via Marchese Campodisola n. 21 Napoli – la presentazione del “3° Festival dell’Arte per la Sicurezza Stradale - Occhio alla Strada”.
L’evento è stato promosso dal Provveditorato OO.PP., col sostegno dei Clubs Lions e del Classic Car Club Napoli, ed organizzato dal proprio Reparto Storico di Polizia Stradale.
Alla manifestazione parteciperanno l’Istituto Superiore Casanova, l’Ist. Comprensivo Casanova-S.Maria di Costantinopoli, Convitto Nazionale, l’Educandato Femminile, l’Ist. Comprensivo d’Aosta-Scura con i plessi Gianturco, Paisiello e Amedeo d’Aosta; la scuola primaria De Amicis, Scuola Secondaria Tito Livio, Scuola Francese “Dumas”, Ist. Comprensivo Nazareth.
Protagonisti del progetto saranno gli studenti di età compresa tra i 16/18 che attraverso un ciclo di incontri, tenuti da funzionari del Provveditorato alle OO.PP., verranno sensibilizzati verso una tematica importante come la prevenzione e la sicurezza stradale, anche attraverso la pratica artistica.
Il progetto verrà presentato dal Cav. Antonio D’Ambrosio Responsabile del Reparto Storico di Polizia Stradale. Durante la manifestazione saranno proiettati filmati sulla sicurezza stradale tra i quali quelli risultai vincitori delle scorse edizioni.
Ospiti d’eccezione all’evento il Console francese C. Thimonier, il Padre Superiore dei Francescani; presenzierà all’evento il Dirigente Tecnico del Provveditorato l’Arch. Giovanni Di Mambro.
In occasione della manifestazione, sarà esposta l’auto storica Fiat 124 del Servizio di Polizia Stradale. L’esemplare, unico su tutto il territorio nazionale e fra tutte le forze di Polizia dello Stato, è ancora funzionante e partecipa a diversi raduni di auto storiche in Italia.
Per gli appassionati si rammenta che l’auto è dotata di 3 apparecchiature denominate oggi autovelox, all’epoca distinte tra “traffipax” e “trafficorder”. Sul cruscotto è montato uno dei primi apparecchi dotati di macchina fotografica (traffipax) che permetteva alla Polizia Stradale di controllare la velocità e scattare le foto alle auto in transito. I tre autovelox, di fabbricazione tedesca e omologati dal ministero nel 1962, oggi sono anche sotto la tutela del Ministero dei Beni Ambientali e Culturali.