L’assessore al bilancio del comune di Napoli , Riccardo Realfonzo , è ad un passo dalle dimissioni . La Jervolino sarebbe pronta ad avocare a sé la delega . E’ una voce che circolava negli ambienti comunali da tempo , ma solo ora sembra prendere corpo . La riporta l’informatissimo agenzia “Il Velino”  ed il sito di Napolipuntoacapo . L’assessore era da tempo in rotta di collisione con la maggioranza . Numerosi ed eclatanti i suoi numerosi scontri con Oddati . Ultimamente aveva dichiarato di aver sposato una linea di rigore che aveva trovato numerose resistenze nei partiti delle amggioranza e nella giunta . La Jervolino a questo punto , dopo di aver dichiarato , come al solito , nei giorni pari , che la sua è la migliore giunta del mondo   e , viceversa, nei giorni dispari , che è composta da “sfrantummati” , si trova ora obbligata a svegliarsi dal suo coma : dovrà ottenere dal consiglio l’approvazione della procedura di assestamento del bilancio e poi assumere su di sé le deleghe di Realfonzo . Sull’approvazione della delibera di assestamento i problemi dovrebbero nascere dalla fibrillazione di una maggioranza che non è tale ormai neppure sulla carta . Sull’aumento delle deleghe sulla sua persona , invece , non ci sono problemi : nulla faceva prima , nulla continuerà a fare adesso . Così , dopo la caduta di Cardillo , un altro assessore al Bilancio se ne va . Probabilmente però tutto rientra nelle grandi manovre che impazzano nella fase pre congressuale e pre elettorale nel Partito democratico . Il Realfonzo , presentato come homo novus proveniente dalla società civile , è invece  ben inserito negli schemi del potere di sinistra , essendo stato sia consigliere economico del presidente della Giunta regionale pugliese , Nichi Vendola , sia membro della consulta economica della FIOM CGIL. Non avrebbe perciò preso da solo la decisione di dimettersi , senza prima consultarsi con i suoi referenti politici e sindacali .  Non ci resta da dire, ricordando Eduardo , “’adda passà ‘a nuttata “ (Michele Elio Fusco)