“Sono orgogliosa di tenere a battesimo questa iniziativa, come una ciliegina sulla  torta, che aggiunge un sapore di dialogo e di confronto alla circolazione di idee di cui già pullula la biblioteca. Ringrazio in particolare tutti i facilitatori che grazie alla loro presenza e disponibilità consentono alle Ghirlande di incontrarsi e di offrire un pretesto alla cittadinanza per l’apertura serale dei servizi e ringrazio lo staff della biblioteca per aver raccolto una mia aspirazione.”

Laura Valli, Assessora alle Politiche Culturali e Partecipazione

Mercoledì 15 gennaio, alle 20:45, la Biblioteca di Brugherio organizza l’incontro di presentazione di sei gruppi di lettura che prendono il via proprio dal 2014, così da lasciare la possibilità agli indecisi di trovare quello più adeguato per sé.

Verrà anche mostrato a tutti il Portale nazionale dei Gruppi di lettura, che è gestito dal nostro sistema bibliotecario, e che sarà uno degli strumenti per continuare il confronto di gruppo tra un incontro e l’altro.

Un mercoledì al mese, il terzo per l’esattezza, queste “ghirlande di lettori” potranno riunirsi, aiutati da un coordinatore, per dialogare su libri, autori, idee, occupando diversi spazi della biblioteca che per l’occasione sarà comunque aperta al pubblico, dalle 20:30 alle 23, con tutti i servizi attivi e disponibili.

Il calendario del 2014 prevede altre cinque date prima dell’estate, tutti mercoledì: 19 febbraio, 19 marzo, 16 aprile, 21 maggio e 18 giugno.

L’ingresso è libero!

I gruppi di lettura proposti spaziano tra i più diversi argomenti, interessi ed approcci.

C’è quello sulla narrativa contemporanea, potremmo definirlo il più classico: un romanzo che tutti leggono e poi discutono aiutati da Virna Brigatti, affezionata utente della biblioteca, amante delle scoperte che si fanno solo leggendo libri, e che oggi è anche assistente di letteratura italiana contemporanea all’università.

Dai vari autori di Bruma a un’unica autrice, la londinese Virginia Woolf, al centro del secondo gruppo monotematico, “Invitti e invincibili”, che punta a scoprire (o riscoprire) una scrittrice di romanzi, alcuni anche piuttosto famosi, ma troppo spesso relegati come meri ricordi scolastici: a condurre questo gruppo un giovanissimo appassionato lettore, Riccardo De Francesco, che si definisce “salta-pozzanghere”, probabilmente rubando l’espressione alla stessa Woolf.

La parola su cui si intratterrà il terzo gruppo è quella poetica, purché sia nomade e un po’ meticcia, che sappia cioè uscire dal contesto paludato delle pagine di un libro per invadere le scene teatrali e sposarsi con la musica diventando canzone: questi i territori da esplorare, con la guida di Mario Bertasa, che di poesia, teatro e canzone riempie gran parte della sua vita.

Il fumetto giapponese è il protagonista del quarto gruppo, “Manga, che emozione”: la parola sposata al disegno con quello stile che ormai è inconfondibile, amato da un pubblico non solo di nicchia, che ora ha l’occasione di condividere e approfondire la propria passione, condotti da Eleonora Motta che si definisce yamatologa, appassionata, e anche esperta, di manga.

La letteratura per adolescenti e preadolescenti caratterizza il quinto gruppo di lettura, “Sottopelle, storie di ragazzi”, che è pensato non per i 12-16enni, bensì per quelli che hanno a che fare con questa fascia di età: genitori, animatori, docenti, bibliotecari.  Il gruppo lavorerà su diversi temi (amicizia, amore, paura, famiglia…) e su ciascuno proporrà diversi titoli su cui confrontarsi, con la conduzione di Sara Di Rosa, che, dopo un anno di esperienza di servizio civile nella nostra biblioteca, sta lavorando in Mondadori ragazzi.

Ultimo, il gruppo de “La lampada di Diogene” che indagherà su uno degli interrogativi più antichi e affascinanti che da sempre ci siamo posti: che cosa ci rende umani? Con questa domanda sarà un bibliotecario, Ermanno Vercesi, ad accompagnare la ricerca nei terreni della scienza (dalla genetica alla paleo-antropologia, dalle neuroscienze all’etologia), della filosofia e delle religioni. Niente paura, non è cosa da “secchioni”, ma un percorso per chi ha in cuore questa domanda e vuol trovare, in qualche libro e negli altri lettori, dei buoni compagni di viaggio