Fondazione Giambattista Vico. Aglianicone, Cilento e Ambiente: workshop al Museo del Grand Tour.

Dic 6th, 2013 | Di cc | Categoria: Cronaca Regionale

È dedicato all’Aglianicone, vitigno autoctono del Cilento il workshop che la Fondazione Giambattista Vico, presieduta dal prof Vincenzo Pepe, organizza sabato 7 Dicembre, dalle ore 10 alle 17, presso una delle sue sedi più prestigiose, il Museo “Paestum nei percorsi del Grand Tour”, diretto dalla dott Daniela Di Bartolomeo. L’incontro è in collaborazione con l’Università Agraria di Portici, ed il  progetto di riferimento rientra nei PSR Campania 2007-2013, misura 124. Intervengono: on. Daniela Nugnes , assessore all’Agricoltura della Regione Campania;  Italo Voza, sindaco di Capaccio-Paestum; Amilcare Troiano, presidente del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano; Vincenzo Pepe, presidente Fondazione G.B. VicoDaniela Di Bartolomeo, direttore del Museo “Paestum nei percorsi del Grand Tour; Paola De Conciliis, Viticoltori De Conciliis; Alessandro Piccolo, responsabile Scientifico del progetto, direttore del CERMANU; Vincenzo Borrelli- Area Manager Certiquality Campania Molise; Ettore Guerrera, Centro studi Agriter/ LUPT; Pierluigi Mazzei, CERMANU, Giuseppe Ferrazzano, DICEM, Università degli Studi della Basilicata; Maria Teresa Pergola- DICEM, Università degli Studi della Basilicata; Vittoria Pastore, Università degli Studi della Basilicata. Modera Clementina Palese. Seguirà una “Tavola rotonda” curata da Bruno De Conciilis.

Nell’evento si parlerà anche del territorio cilentano nel suo complesso e della sua biodiversità e dei significativi approcci alla sostenibilità delle produzioni agroalimentari per il miglioramento delle tecniche di produzione ed il rafforzamento del positivo legame tra territorio, ambiente e qualità dei prodottiL’azienda capofila “Viticoltori De Conciliis”, che ha dato da tempo un’impronta di originalità e professionalità alla produzione del vino cilentano, oggi sta contribuisce con un apporto di fondamentale importanza al un progetto che è altamente caratterizzante per una terra ricca di risorse della biodiversità. L’idea nasce e viene sviluppata dal CERMANU, Centro Interdipartimentale di Ricerca sulla Risonanza Magnetica Nucleare a Portici, in collaborazione con il LUPT, Laboratorio di Urbanistica e Pianificazione Territoriale a Napoli, entrambi rinomati centri di ricerca dell’Università degli Studi di Napoli Federico II. Vi contribuisce il Dipartimento di Scienze dei Sistemi Colturali, Forestali e dell’Ambiente dell’Università degli Studi della Basilicata di Potenza. All’interno dell’azienda Viticoltori De Conciliis a Prignano Cilento è stato selezionato il materiale genetico per il vitigno Aglianicone, valutato e posto in analisi per isolarne il DNA, confrontandolo con altri vitigni alloctoni storicamente recensiti nell’areale del Cilento e in Basilicata. Le analisi sono state condotte nell’arco di due anni tenendo conto delle diverse fasi fenologiche della vite.  

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