Musica, arte, cultura e delizie enogastronomiche per l’evento natalizio ideato e curato dall’Associazione dei Laureati all’Università Suor Orsola Benincasa

Dic 5th, 2013 | Di cc | Categoria: Scuola e Giovani

Musica, arte, cultura e delizie enogastronomiche. Sono questi gli ingredienti del “Christmas Meeting ALSOB”, l’happening natalizio in perfetto stile campus anglosassone, ideato e organizzato da ALSOB, l’Associazione laureati “Università Suor Orsola Benincasa”.

L’evento si svolgerà venerdì 6 Dicembre a partire dalle ore 18 nelle diverse location dell’antica cittadella monastica seicentesca che ospita da oltre cento anni l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli.

Lo start in Sala Villani lo daranno il Rettore dell’Ateneo, Lucio d’Alessandro e il presidente di ALSOB Lucilla Gatt, responsabile dell’Ufficio di Job Placement del Suor Orsola ed ideatrice dell’evento, che, insieme ai presidenti delle diverse sezioni di ALSOB (Formazione, Lettere e Giurisprudenza) Bianca Maria Farina, Gianluca Gentile e Mario Grimaldi, introdurranno una tavola rotonda dedicata al tema “Network Universitari e Politiche Occupazionali”.

Un confronto a più voci tra il mondo delle professioni, i rappresentanti dei diversi ordini professionali, i rappresentanti delle istituzioni che si occupano di politiche occupazionali e gli accademici impegnati nello sviluppo di nuovi network con le aziende del territorio. Alla discussione prenderanno parte Severino Nappi, Assessore al Lavoro e alla Formazione e all’Orientamento professionale della Regione Campania, Enrico Panini, Assessore al Lavoro e alle Attività produttive del Comune di Napoli, Antonio Areniello, Presidente dell’Ordine dei Notai di Napoli, Francesco Caia, Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli, Ottavio Lucarelli, Presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, Sergio Zeuli, Magistrato del T.A.R. Campania, Vincenzo Caputo, Presidente dei Giovani Imprenditori dell’Unione degli Industriali della Provincia di Napoli, Maddalena Della Volpe, responsabile di Ateneo dei rapporti con le aziende e coordinatore del Progetto Way Out per l’autoimprenditoria giovanile e Davide Borelli, segretario generale dell’Associazione studentesca S.O.S. Suor Orsola Students.

La presentazione dei nuovi progetti di ALSOB

Al termine della tavola rotonda ci sarà la presentazione di due nuovi progetti ideati da ALSOB in collaborazione con l’Ufficio di Job Placement dell’Università Suor Orsola Benincasa.

Il progetto “Choose your Advisor” ideato con l’obiettivo di collegare gli studenti con il mondo del lavoro già durante il percorso di studi, per orientare i laureandi in merito alle scelte da fare per il proprio piano di studi nonché al percorso professionale da seguire e ai primi passi da muovere nel mercato del lavoro. Ogni studente avrà come Advisor un socio ALSOB appartenente alla sezione della propria Facoltà dell’Ateneo e potrà sceglierlo liberamente consultando le liste di Advisor pubblicate sul sito dell’ALSOB.

L’Advisor - spiega Lucilla Gatt - sarà per lo studente un punto di riferimento, un modello di comportamento e uno stimolo forte per la crescita formativa e professionale attraverso l’individuazione di metodi e strategie efficaci che soltanto l’esperienza acquisita sul campo può dare. L’intento è quello di creare un raccordo tra gli studenti, i laureandi ed i soci ALSOB che operano nelle aree professionali d’interesse per realizzare uno scambio di know how, competenze e professionalità affinchè ogni studente arrivi al momento della laurea già pronto per l’ingresso nel mondo del lavoro”.

Il progetto “SOB Ambassador”, avrà invece l’obiettivo di arricchire le attività di orientamento dell’Università Suor Orsola Benincasa attraverso l’affiancamento all’equipe di orientatori della testimonianza diretta di un “laureato eccellente”, che racconti ai giovani in procinto di effettuare la scelta universitaria il suo percorso formativo e professionale. L’Ambassador sarà quindi un socio ALSOB disposto a promuovere gratuitamente il modello culturale e formativo dell’Università Suor Orsola Benincasa, raccontando la propria crescita formativa, i servizi di cui ha usufruito e soprattutto le metodologie migliori per il raggiungimento del proprio obiettivo professionale.

La premiazione del Social Contest Sabox per le matricole più cliccate

Al termine delle presentazioni dei progetti si svolgerà la premiazione dei vincitori del Social Contest Sabox, un concorso di fotografia lanciato durante la Giornata della Matricola dell’Università Suor Orsola Benincasa, che premierà i protagonisti delle foto più cliccate del web con 3 kit di scrivanie “Formaperta” realizzati da Sabox Srl.

Musica e Mostre a cura dei laureati ALSOB

Alle 19 lo spostamento dalla Sala Villani alla Sala degli Angeli segnerà l’inizio della serata artistica con performance musicali e allestimenti di mostre tutte curate dai soci ALSOB.

Innanzitutto le mostre. Uscendo dalla Sala Villani il suggestivo percorso dell’antico claustro della cittadella di Suor Orsola sarà arricchito dalla mostra di astrofotografia sui pianeti dello spazio dello psicologo Vincenzo De Simone (laureato in Scienze e Tecniche di psicologia cognitiva al Suor Orsola) e la mostra di gioielli di Rosalba Balsamo (laureata in Conservazione e restauro dei Beni Culturali al Suor Orsola).

In Sala degli Angeli si partirà con la proieizione del docufilm narrativo “Suor Orsola: un nome, un luogo, una storia”, che presenta gli itinerari storico, culturali, paesaggistici e antropologici di visita alla cittadella monastica di Suor Orsola ideati dai laureati della sezione Lettere di ALSOB e dall’associazione culturale Locus Iste.

Poi spazio alla musica con Francesca Mignogna (laureata in Scienze dell’Educazione al Suor Orsola) già vincitrice del Festival di Castrocaro nel 1996 e con i DreamWay Tales, la band del vocalist Luigi Formola (laureato in Scienze della Comunicazione al Suor Orsola)sceneggiatore della Scuola internazionale di Comics di Roma.

Con MedEATerranea i dolci della tradizione natalizia diventano bio e a km 0

Infine la “dolce chiusura” con il brindisi natalizio accompagnato da un ricco buffet di dolci della tradizione classica napoletana (dal babà alla pastiera, dagli struffoli alle cassatine) curato da “Sire ricevimenti” e allestito esclusivamente con prodotti confezionati con materie prime bio e a km zero grazie al supporto dell’associazione MedEATerranea.

Lascia un commento

Devi essere Autenticato per scrivere un commento