Alla mostra convegno Arkeda si parla di CORPOREA, l’ultimo tassello del progetto di sviluppo urbanistico di Città della Scienza
Dic 2nd, 2013 | Di cc | Categoria: Cronaca di NapoliNon solo figure professionali, come architetti e ingegneri, ma anche tanti visitatori privati ad Arkeda, la mostra convegno dedicata a tutte le novità del mondo del design, della tecnologia e dei materiali per realizzare la propria abitazione. L’esposizione, che chiude domenica ed è organizzata da Progecta, leader da 18 anni nell’organizzazioni di fiere, celebra così la sua prima edizione con un notevole riscontro di visitatori dimostrando che il segmento espositivo ha potenzialità di sviluppo.
Tra gli argomenti di aggiornamento professionale trattati, nei 10 convegni in programma, ha destato grande interesse l’intervento dell’architetto Massimo Pica Ciamarra sul tema: “Innovazione e materiali”. Al termine dell’esposizione infatti si è parlato anche di urbanistica e in particolare dell’ultimo tassello del progetto di sviluppo industriale di Città della Scienza a Bagnoli: CORPOREA.
Dopo l’incendio del 4 marzo scorso di una parte della struttura di Città del Scienza riparte così l’attuazione di una delle opere più importanti di Napoli e dell’intera Europa. Il quarto ed ultimo lotto funzionale di Città della Scienza, i cui lavori erano partiti nel 2010 e poi interrotti per mancanza di fondi, ha ora un count down definito grazie alla ripresa dell’opera, con lo sblocco dei finanziamenti europei, fissato per fine 2014.
“Si tratta di un’opera che insiste su circa 5.000 mq e che ha una volumetria di 25mila metri cubi con tre livelli espositivi, due livelli uffici e spazi per riunioni – dichiara l’architetto Massimo Pica Ciamarra, dell’omonimo studio associato, che ha realizzato il progetto del quale indica i contorni urbanistici -. La struttura ha una pianta trapezoidale che arretra verso l’alto, il piano inclinato di copertura apre la prospettiva verso il Monte Coroglio ed il Parco Virgiliano. L’Imax ha pianta circolare e copertura a cupola. Una passerella pedonale collega Il Museo Vivo della Scienza, il Centro Congressi e BIC ed il pontile per l’arrivo dal mare”.
Il progetto, in fase di realizzazione, vedrà così la nascita del museo interattivo del Corpo Umano, che accoglierà un percorso espositivo delle varie fasi dello sviluppo di un essere umano - dalla riproduzione alla nascita alla crescita - approfondendo temi di grande attualità come lo sviluppo del cervello e sue funzioni, gli aspetti legati alla cellula genetica e sua evoluzione e il rapporto tra salute e stile di vita di un essere umano. All’interno, tra le altre cose, una sala a cupola per le proiezioni in 3D ed un percorso attraverso uno CAVE – computer automated virtual environment - che consente una realtà virtuale ai visitatori, ma anche un percorso per i più piccoli, una vetrina della ricerca scientifica, laboratori e uno sportello della salute, il tutto per ospitare attività didattiche, spettacoli di teatro scientifico, animazioni e incontri con esperti.
Arkeda, aperto dalle 10 alle 20, avrà poi il suo sviluppo nei prossimi mesi con la rivista trimestrale, che sarà in edicola e negli showroom, per aggiornare gli interessati sulle innovazioni del segmento produttivo e professionale.