Dal 15 novembre in quasi tutta l’Italia partiranno le ordinanze di obbligo di circolazione con pneumatici invernali o catene a bordo.
Nov 17th, 2013 | Di cc | Categoria: MotoriSul sito www.pneumaticisottocontrollo.
Il 16 gennaio 2013 il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti ha emanato una Direttiva sulla circolazione stradale in periodo invernale e in caso di emergenza neve.
L’Ente proprietario della strada e/o il gestore, possono “prescrivere che i veicoli siano muniti ovvero abbiano a bordo mezzi antisdrucciolevoli o pneumatici invernali idonei alla marcia su neve e su ghiaccio”. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha ritenuto necessario impartire chiare istruzioni agli enti proprietari e concessionari delle strade, agli uffici territoriali di Governo, ai Sindaci dei Comuni, finalizzate a regolamentare le modalità di attuazione dei provvedimenti che negli scorsi anni presentavano una frammentazione di entrata in vigore ed applicazione tale da mettere in difficoltà l’automobilista diligente che voleva circolare in regola.
La direttiva si applica fuori dai centri abitati prevedendo un periodo uniforme compreso tra il 15 novembre ed il 15 aprile utilizzando uno specifico fac-simile di ordinanza (vedi allegato A). E’ consentita una estensione temporale del periodo di vigenza per strade o tratti che presentano condizioni climatiche particolari come ad esempio le strade di montagna a quote particolarmente alte. Anche i Comuni possono adottare gli stessi provvedimenti anche all’interno dei centri abitati secondo quanto previsto all’art. 7, comma 1) del CdS.
A quali veicoli si applicano?
Le ordinanze riguardano i veicoli M1 (autovetture con un massimo di 8 posti a sedere oltre al conducente), N1 (veicoli destinati al trasporto di merci avente massa massima non superiore a 3,5 tonnellate), O1 (rimorchi con massa massima non superiore a 0,75 tonnellate).Le moto ed i ciclomotori, nel periodo di vigenza dell’obbligo, possono circolare solo in assenza di neve o ghiaccio sulla strada e di fenomeni nevosi in atto. I mezzi pesanti non sono disciplinati.
Quanti pneumatici invernali e/o quante catene su ogni mezzo?
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti raccomanda l’installazione di pneumatici invernali su tutte le ruote al fine di conseguire condizioni uniformi di aderenza sul fondo stradale.
Stessa raccomandazione per i mezzi antisdrucciolevoli, ovverosia le catene, che devono essere montati almeno sulle ruote degli assi motori, quindi 4 catene per veicoli a trazione integrale e non solo due.
I pneumatici invernali ed i mezzi antisdrucciolevoli sono tra loro “complementari” o “in alternativa”?
Il Ministero ha chiarito che i mezzi antisdrucciolevoli sono dispositivi “in alternativa” e non “complementari” ai pneumatici invernali. Quindi, in caso di neve al suolo e di pneumatici invernali montati, non è necessario ricorrere al montaggio delle catene.
I pneumatici invernali ed i mezzi antisdrucciolevoli sono equivalenti?
Ai fini del rispetto delle Ordinanze e del Codice della strada i due prodotti sono considerati equivalenti in quanto la norma di legge ha valenza preventiva, ovverosia vuole mettere l’automobilista nella condizione di poter affrontare situazioni di emergenza, vale a dire nevicate improvvise.
L’inverno però non è fatto solo di neve al suolo, anzi questa condizione è del tutto limitata a pochi giorni. Il freddo, la brina, il ghiaccio non stratificato, ecc. invece sono una costante per mesi e mesi in tutto il nostro Paese e possono essere affrontati con la migliore sicurezza possibile esclusivamente con pneumatici invernali.
E’ più conveniente disporre di pneumatici invernali o di catene?
A prima vista le catene sembrano essere prodotti più economici. Uno studio del Politecnico di Torino, presentato lo scorso anno, ha però dimostrato che ciò non è vero se si tiene conto dell’intero ciclo di vita della nostra vettura. Infatti, quando sono montati i pneumatici invernali gli estivi sono “a riposo”. Peraltro la sostituzione periodica delle gomme consente il loro controllo, non solo con evidenti effetti benefici sulla sicurezza stradale, ma permette il ripristino della corretta pressione di gonfiaggio ottimizzando sia il consumo dei pneumatici stessi che soprattutto il consumo di carburante.
“I pneumatici invernali sono sempre più utilizzati dagli automobilisti per sicurezza, praticità e comfort” – afferma Fabio Bertolotti, Direttore di Assogomma. “Un recente studio ha evidenziato che la quasi totalità delle autovetture delle Compagnie di noleggio è dotata di un doppio treno di gomme. Peraltro, sono sempre più numerose le automobili che vengono vendute con configurazioni del sistema ruota non catenabili. Dato che non basta avere dei dispositivi di aderenza nel bagagliaio, ma occorrono quelli adatti ad essere montati sui pneumatici in uso, esprimiamo l’invito a tutti gli automobilisti di privilegiare la sicurezza stradale e non di agire al solo scopo di evitare una sanzione. Siamo certi che le Forze dell’Ordine preposte alle operazioni di filtraggio e di controllo effettueranno le opportune verifiche anche in questo senso accertando la congruità tra dispositivo e mezzo.”