Scajola ministero per lo Sviluppo economico apre un’istruttoria sulla trasmissione “Annozero”. Lo stesso ministero  annuncia un incontro con i vertici Rai d’intesa con il ministro Claudio Scajola, il vice ministro Paolo Romani. Nella nota ufficiale  diffusa dal ministero la trasmissione “Anno zero” ha provocato reazioni indignate da parte di moltissimi cittadini, pertanto si ritiene di dover aprire una fase istruttoria ai sensi dell’articolo 39 del Contratto di servizio, in base al quale il ministero ha l’obbligo di curare la corretta attuazione del contratto. La polemica si accende da piu’ parti e si punta il dito sulla prima puntata di Santoro e gli animi  non si placano.L’intervento del ministro Claudio Scajola su Annozero che ha annunciato la convocazione dei vertici Rai «è del tutto inopportuno» dice Massimo D’Alema a margine di un convegno all’Università di Torino. Secondo D’Alema, inoltre «conferma un atteggiamento di intolleranza da parte del governo o almeno di alcune personalità del governo verso la libertà dell’informazione».In difesa di Santoro interviene anche il capogruppo dell’Italia dei Valori alla Camera Massimo Donadi: «Il ministro Scajola farebbe meglio ad occuparsi delle materie di sua competenza invece che tuonare contro Annozero».  Massimo D’Alema a margine di un convegno all’Università di Torino dice è del tutto inopportuno l’intervento di Scajola, inoltre «conferma un atteggiamento di intolleranza da parte del governo o almeno di alcune personalità del governo verso la libertà dell’informazione».Il presidente del Senato, Renato Schifani, dichiara che vi è un «imbarbarimento della politica, che si era trasferito anche alla comunicazione della carta stampata, si stia spostando anche sul mezzo televisivo». «La Rai è un servizio pubblico è tenuta a dare ai cittadini una informazione, una critica politica che deve essere sempre attenta a buon gusto e a quello che effettivamente interessa il comune cittadino. Niente gossip e niente cattivo gusto».