Set 25th, 2009 | Di cc | Categoria: Cronaca di Napoli
Quando , il 10 agosto del 2007 , tra la folla in fila per i biglietti , all’Acquapark di Licola , un presunto aderente al clan degli scissionisti , fu ammazzato a bruciapelo , solo un ragazzo giovanissimo diede agli inquiorenti la propria testimonianza contribuendo ad identificare gli autori dell’omicidio. Ora , a distanza di ben due anni dall’evento , (ma i tempi della giustizia sono questi !) sta per iniziare il processo, ma il quindicenne risulta irreperibile . Non si hanno notizie nè di lui nè della sua mamma , che evava anche dovuto subire un investimento da un’auto pirata l’anno dopo nel Comune di Giugliano . Se , per effetto della sua mancata testimonianza , qualcuno uscirà libero , per assoluzione o per la sempre presente decorrenza dei termini , a chi si dovrà dare la colpa ? Non certo al ragazzo ed alla suafamiglia , evidentemente non protetti adeguatamete e non seguiti come persone bisognose di aiuto e di difesa.