Gli azzurri stendono il Toro,per Ventura è una partita da dimenticare
Ott 28th, 2013 | Di cc | Categoria: SportHiguain alla riscossa:conquista la vittoria con 2 palle dal dischetto
Gli azzurri entrano in campo a testa alta nell’arena di Fuorigrotta e da subito evidenziano la propria superiorità mettendo a dura prova la difesa dei granata e sfoggiando fin da subito la propria volontà di riscatto dopo la sconfitta all’Olimpico. Benitez schiera in campo un 4-2-3-1 concedendo il riposo a Behrami e Callejon e dando fiducia all’attaccante Mertens; schema fronteggiato dal 3-5-2 di Ventura . Al ridosso del quarto d’ora per il Napoli si rende protagonista proprio il belga che è fermato in area di rigore da Bellomo il quale fa guadagnare ai partenopei il primo rigore del match. Higuain si prepara dal dischetto calciando sicuro alla sinistra del portiere e offrendo così il vantaggio alla propria squadra. Poco dopo il “Pipita”con ancora tanta forza nelle gambe tenta il raddoppio,ma è fermato dal portiere Padelli. Quando il Torino poi è in contropiede al 32’ il gioco è interrotto dall’arbitro di porta Mazzoleni che segnala il fallo di mano da parte di Glick all’arbitro De Marco ed Higuain è ancora pronto a calciare dai sette metri. È raddoppio per il Napoli che, riproponendosi con Insigne, dopo qualche minuto manca il terzo gol che poteva essere realizzato a porta vuota dall’attaccante napoletano il quale non coglie l’occasione offerta da una goffa uscita del portiere. Alla ripresa il Napoli è quasi vicino al gol con una verticalizzazione Hamsik-Mertens.La partita procede per circa 15 minuti in maniera lenta e spenta fino a quando Barreto prova ad andare a segno senza buon esito. Al 41’ Basha si fa espellere per un fallo su Pandev.Il Toro è in 10 ,ma gli azzurri rischiano sul tiro di Meggiorini. Infine i tifosi al San Paolo festeggiano sulla solita canzone” O surdato nnammurato” perché per la tifoseria azzurra,rappresentata allo stadio da 42.209 spettatori,“il primo amore” non si scorda mai.
Martina Bruna Chiaiese