RIFIUTI MUNICIPALITA’ SOCCAVO-PIANURA: DUE PROGETTI PER INCREMENTARE LA RACCOLTA DIFFERENZIATA
Nov 7th, 2008 | Di cc | Categoria: Ambiente, Comune, Cronaca di Napoli, PoliticaUn’isola ecologica in fase di realizzazione anche in via Pigna. Emergenza rifiuti, un’etichetta attraverso la quale Napoli da un paio di anni ormai ed in modo eclatante sta facendo parlare di se in tutto il mondo, colorita di volta in volta da nuovi tasselli scovati attraverso una profonda anamnesi, pur di risalire a monte del disastro ambientale.
La gravità del caso è che persiste una dispersione delle forze che dovrebbero invece convergere unanimi verso una svolta propositiva proiettata al presente e non più al passato. Innovazione, progettualità e collaborazione tra le istituzioni dovrebbero essere le parole chiavi per sfuggire una volta per tutte da questa rovinosa emergenza.
È pur vero che la città risente fortemente degli strascichi di una cattiva gestione del territorio più che decennale, ma bisogna essere fiduciosi su un eventuale riscatto per uscire dalla crisi.
Un primo tema su cui vorrei porre l’attenzione, che accomuna alcune delle dieci municipalità napoletane, in particolar modo la I ( comprendente le aree di Chiaia - Posillipo - S.Ferdinando) e la IX municipalità ( Pianura - Soccavo), riguarda la realizzazione di progetti per l’intensificazione della raccolta differenziata localizzata per punti precisi del territorio. Un primo progetto fu proposto il 20 febbraio 2008 dall’assessore della IX municipalità Giorgio Lanzaro con l’intervento dell’economista ambientale Guido Viale, nonché consulente del Forum Rifiuti Campania presso l’assessore regionale Walter Canapini. Un progetto speciale per la raccolta differenziata di comune accordo con il Commissariato Straordinario per l’Emergenza Rifiuti, incentrato su un’individuazione tecnica di specifiche aree (sei siti per la zona di Soccavo e otto per Pianura) in cui distribuire i rifiuti che si intendono differenziare (carta, cartone,vetro, plastica, alluminio ed ingombranti). Proposta non andata a buon fine e bloccata sul nascere nonostante mesi di informazione e sensibilizzazione sul territorio, riuscendo a coinvolgere l’intera municipalità, alcuni comitati e due parrocchie molto attive, il responso negativo fu reso mediatico con un articolo de “la Repubblica” dell’8 luglio 2008 con un’intervista provocatoria di Guido Viale verso Daniele Fortini, amministratore dell’azienda comunale Asia e artefice della cancellazione del progetto. Il manager Fortini giustificò quanto accaduto, asserendo la sua iniziale partecipazione ma poi l’improvvisa rescissione per tutelarsi da eventuali richieste di assunzione da parte dei presumibili “volontari” coinvolti nel progetto. Un’iniziativa molto simile ma dagli sviluppi apparentemente favorevoli è stata prodotta dal comitato civico della I municipalità dal nome “Amare la differenziata”. Progetto realizzato con la sinergica collaborazione tra Asia e municipalità, basato anch’esso su un’individuazione di aree specifiche adibite ad un intensivo lavoro di raccolta differenziata, nonché l’istituzione di un Osservatorio, che sarà ultimato a breve, presso la municipalità attraverso cui monitorare l’intera area. In una città come Napoli in cui viene a mancare la possibilità di conferire tramite il normale sistema di raccolta differenziata, un sito che può notevolmente facilitare l’intera gestione ed equilibrarne l’assetto sistemico è individuabile nell’isola ecologica. Questa non è una discarica tanto meno un impianto di trattamento rifiuti, ma un sito di fondamentale importanza per il cittadino, infatti garantisce quotidianamente la possibilità di smaltire tutti quei rifiuti che non vanno nelle attrezzature stradali e nei contenitori consegnati alle famiglie la dove è in attività la raccolta differenziata porta a porta. Il Comune di Napoli ha varato un programma per la realizzazione di questi impianti di supporto per la raccolta differenziata in base alle indicazioni tecniche di Asia Napoli. Attualmente le Isole Ecologiche sono quelle di Via Saverio Gatto (Colli Aminei) e Via Emilio Salgari (Ponticelli). E’ in fase di realizzazione l’isola ecologica di via Pigna, mentre sono in progetto quelle di viale della Resistenza (Scampia), via Nuova Agnano, Polo Artigianale, via Manzoni, via Comunale Limitone Arzano.
Valentina Mazzola
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