Il count down è iniziato. L’esordio del Pontano Basket Napoli s’avvicina a grandi passi. Per tutti, staff tecnico, giocatori, dirigenti, tifosi ed addetti ai lavori l’appuntamento da ricordare è: sabato alle ore 18.30 quando al PalaBarbuto arriva il Gaeta di coach Franzini. Trattasi d’un roster in cui sono stati inseriti 8 volti nuovi: Matteo Lisi (guardia, ‘93), Salvatore Leccese (play, ‘91), Marco Castagna (pivot, ‘88), Giovanni Ausiello (ala, ‘87), Stefano Musmeci (guardia, ‘92), Gianmarco Diciaccio (play, ‘92), Giovanni Nocella (guardia, ‘92), Stefano Vellucci (ala pivot, ‘93). Come si può ben notare è una squadra molto giovane con Angelo Zoboli (ala, centro ‘75), Gianluca Di Fazio (ala, centro, ‘79) ed Antonio Siniscalco (play, guardia, 82) che avranno il compito di guidarla in un campionato che nasconde tante insidie. “A tutti balza subito agli occhi la loro età media abbastanza bassa, ma secondo me non dobbiamo farci fuorviare da questo particolare – ammonisce subito l’ala Massimo Mele – Anche noi siamo una formazione giovane e, poi, nel recente torneo di Fondi abbiamo visto come una selezione ancor più giovane può creare problemi ad una più esperta”. Il riferimento è alla finale per il 3° posto in cui i partenopei sono stati superati dal Minerva che affronterà il girone F con un organico composto prevalentemente da under 19. Detto questo, però, l’esterno napoletano, protagonista con questa maglia nelle ultime tre stagioni si dice fiducioso sulle possibilità dell’attuale roster. “Fisicamente non siamo ancora al top, ma stiamo lavorando bene con il preparatore Pinto – aggiunge – Come amalgama del gruppo non abbiamo avuto problemi, anzi il nostro vantaggio è proprio che siamo rimasti molti dello scorso anno. Noi ci conosciamo abbastanza bene, mentre i nuovi si stanno inserendo bene e velocemente. Ci servirà qualche partita di rodaggio, ma sono fiducioso”.