La moda guarda alla Scozia: ritorno del tartan

Ott 31st, 2008 | Di cc | Categoria: Moda, Redazione, Scuola e Giovani, Spettacoli e Cultura

 

Con i suoi scacchi colorati tanto allegri quanto eleganti torna alla grande ribalta il tessuto di origini scozzesi, nato nel terzo secolo dopo Cristo, è da allora l’emblema dei più noti e importanti casati delle Highlands scozzezi. D-squared, Cavalli, Iceberg, Dolce & Gabbana, Vivienne Westwood (nella foto), Romeo Gigli,  propongono inedite combinazioni di questo tessuto, dalle colorazioni più tenui e giovanili a quelle più forti e sensuali.

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Ma non sono solo abiti e giacche a tingersi di scacchi, ma anche cappotti, scarpe e persino lingerie.

 

Che venga utilizzato dalla Westwood non è certo una novità, dato che l’eccentrica stilista lo rivisita periodicamente, sin da quando negli anni 70 ne propose una versione punk, ma quest’anno non è la sola ad affascinarsi, dato che se ne propongono interpretazioni più disparate, ma tutte molto glam.

Accompagnato a borchie, fiocchi rossi, calze a tinta, il kilt quest’anno non rimarrà a sola disposizione del principe Carlo, ma saranno varie le dive che lo omaggeranno; la Ventura, pioniera dello scottish stylist lo ha già indossato in tv, in total look.

Non sono naturalmente immuni dal fenomeno Furla, Braccialini e Chanel che hanno scelto di puntare per le loro collezioni autunno-inverno 2009 su questo tessuto per le loro borse sia mini che over size.

La grande novità concerne poi la scelta dei tessuti: non sarò infatti solo la classica lana a farla da padrona, ma il tartan colorerà chiffon, seta, jersey, denim, velluto.

Quest’anno dunque, non importa con quale combinazione, non interessa quale sia la sua colorazione ma è fondamentale che il tartan sia in ogni armadio, pronto per essere utilizzato sia per serate chic e mondane sia per andare al lavoro con stile.

 

 Chiara Nespoli

  

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