80 kg d’oro sequestrati. Incensurato l’ “orefice” è un familiare di uno degli autori del furto del “Pallone d’oro” di Maradona
Ott 31st, 2008 | Di cc | Categoria: Cronaca di Napoli
Un’indagine degli agenti della questura di Napoli per rintracciare preziosi provento di furto, ha portato in un negozio di compravendita di oro di vico Strettola agli Orefici. Qui gli agenti hanno sequestrato 200 kg di oggetti d’oro e di argento. Il titolare del negozio, un incensurato di 46 anni, in possesso una regolare licenza commerciale, non aveva però i registri di carico e scarico sui quali vengono annotati gli atti di compravendita dell’oro usato.
80 kg, di oro contenuti in sacchi per la spazzatura: tra oro e argento il valore complessivo è di circa un milione e mezzo di euro. L’incensurato trovato in possesso di questo “tesoro” è imparentato con uno degli autori del colossale colpo che fece entrare in possesso dei malviventi, verso la fine degli anni Ottanta, anche il pallone d’oro vinto da Diego Maradona
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