Prestigiosa iniziativa dei Fedeli di San Matteo il grande musical dedicato al Patrono va in scena a Casal Velino eccezionalmente ad ingresso gratuito per diffondere la cultura sulla storia del Santo

È dedicato alla storia del Patrono “L’opera di San Matteo”, fortemente voluta dal’attivissimol gruppo di preghiera “I Fedeli di San Matteo”, guidati dall’instancabile presidente Alfonso Grieco: un avvincente musical con attori in costume dell’epoca. La storia musicale in 80 minuti, opera del compositore salernitano Guido Cataldo, va in scena giovedì 19 settembre, alle ore 20, nell’ampio ed accogliente spazio davanti alla cappella  dedicata al Santo Ad Duo Flumina. “Quest’’opera è di un valore eccellente, superiore alle manifestazioni svolte in genere fino ad oggi a Casalvelino ; con essa intendiamo proiettare la location tra i primi posti in Italia” - spiega il presidente Grieco. La manifestazione è patrocinata da Provincia, EPT e Comune di Casalvelino. L’interessante lavoro teatrale narra la storia dell’uomo e del santo: dal compimento del suo primo miracolo alla costruzione del Duomo; un atto unico diviso in tredici scene, con allestimenti suggestivi ispirati alle location di Cafarnao in Galilea, dove Matteo era esattore delle tasse, Geapoli in Etiopia del Ponto dove l’Apostolo annunciava il Vangelo, Velia dove fu ritrovato il suo corpo ed infine Salerno, città che accolse e custodisce le sacre spoglie. “Ogni location ha una sua caratteristica musicale, i suoi interpretati, anche in vernacolo, e momenti di danza — spiega l’autore — Nel finale vi è anche la proiezione dell’attuale processione; in essa interagiranno gli attori del musical”.

“Ad interpretare San Matteo è il romano Simone Sibillano. Tra gli interpreti: Giulio Liguori, Nello Buongiorno, Gaspare Di Lauri, Diana Cortellessa, Chiara De Vita Matteo Salsano e, ancora, tanti altri tra coristi del Verdi, soprani, tenori e danzatori, molti dei quali salernitani” - sottolinea Guido Cataldo. La regia è di Gaetano Stella, il libretto è di Corradino Pellecchia e Guido Cataldo, le coreografie di Antonella Jannone, i bozzetti e disegni sono di Mario e Amedeo Carotenuto; orchestrazione e direzione artistica a cura di Guido Cataldo. Al di là dei fatti narrati dai Vangeli, intorno al patrono esiste un’affascinante leggenda che narra della sua opera di evangelizzazione in una terra lontana e misteriosa, popolata da maghi e draghi e altrettanto leggendario è il racconto del miracoloso ritrovamento del suo corpo a Velia. Fatti storicamente accertati e documentati testimoniano la traslazione delle spoglie del Santo Matteo a Salerno e la costruzione del duomo. Ingresso libero.L’Opera di San Matteo è stata fortemente voluta dal Gruppo di Preghiera I Fedeli di San Matteo, con a capo il presidente Alfonso Grieco, il vicepresidente Annamaria Bertolini, il segretario  Claudio Correale ed il gruppo dei consiglieri Sergio Cortiglia, Giuseppe Pastore, Alfonso Galdieri, che in questa grande iniziativa hanno profuso tutto il cristiano amore verso quel luogo mistico e spirituale che rappresenta Ad Duo Flumina per una valorizzazione e un messaggio di autentico ed efficace apostolato.