Martedì prossimo, 10 settembre, alle ore 19,  al Castello Filomarino-Giuliani di Roccadaspide viene presentato “I moti del Cilento antico nel 1848 (17-31 gennaio)” , il nuovo libro di Pasquale Fernando Giuliani Mazzei di Filomarino. L’evento, organizzato dallo stesso autore, particolarmente impegnato nelle manifestazioni culturali più prestigiose sul territorio, è promosso dalla Pro Loco Roccadaspide e gode del patrocinio della Fondazione Giambattista Vico, presieduta dal prof. Vincenzo Pepe, ente particolarmente attivo in ambito culturale ed artistico e prodigo di iniziative di prestigio; inoltre, tra gli altri, anche i patrocini  di: Comune Roccadaspide, Ministero Beni e Attività culturali, Parco Nazionale Cilento e Vallo di Diano, Rotary Club Roccadaspide e Valle del Calore, Istituto Istruzione superiore Parmenide.

Dopo i saluti del sindaco di Roccadaspide Girolamo Auricchio e del presidente della Pro Loco Nicola Molinaro, relazioneranno: Antonio Capano, “Cause e dinamiche dei moti del Cilento nel 1848″; Francesco Innella, “I moti del Cilento dai documenti della Gran Corte criminale dell’Archivio di Stato di Salerno”. Sarà presente l’autore. Modererà il presidente Rotary di zona, Mario Tiso. Professore storico dell’Università di Salerno, Pasquale Fernando Giuliani Mazzei è uno dei massimi esperti viventi di Storia ed origini del Cilento, oltre che instancabile ricercatore in campo archeologico. Tra i vati enti, del suo sapere si sono avvalsi più volte anche il Comune e la Pro Loco di Cicerale: Giuliani Mazzei è stato anche responsabile degli itinerari culturali guidati al patrimonio archeologico e storico della zona.

Sempre nell’ambito degli eventi al Castello di Roccadaspide, il 22 settembre, alle ore 19 il professore emerito di sinologia Michele Fatica dell’Istituto Orientale di Napoli terrà una attesisima conferenza su Matteo Ripa, fondatore del Collegio dei Cinesi (fine sec.XVIII-inizio sec.XIX), tra i più grandi esperti mondiali delle ricerche su Ripa. L’importante incontro è coordinato dal prof. Giuliani Mazzei.