Berlusconi: Nessuno può togliermi la leadership
Ago 27th, 2013 | Di cc | Categoria: PoliticaTutto lascia presagire che il governo abbia le ore contate. Enrico Letta tira i remi in barca, taglia i ponti al dialogo sulla possibilita di trovare una giusta soluzione parlamentare alla sentenza killer della Cassazione e punta a consolidare il suo vantaggio competitivo sullo scalpitante Matteo Renzi all’interno del Pd. Con ciò il premier sembra volersi disporre a una doppia foto opportunity da vigilia di campagna elettorale: quella del candidato Salvatore della patria vittima del diktat di Berlusconi. E quella di candidato alla premiership a sinistra per aver scongiurato l’ipotesi di concedere una via d’uscita politica in cambio della tenuta del governo di larghe intese all’odiatissimo leader del primo partito degli italiani. Che entrambe le foto configgano platealmente con i famosi interessi del paese in questo momento di drammatica crisi, ciò non sembra scalfire il granitico e cinico calcolo politico di chi sa di avere dalla propria parte la silenziosa forza di poteri dello Stato profondo e la grancassa dei media politicamente corretti. «Diranno che e colpa mia se i ministri del Popolo della liberta valuteranno le dimissioni davanti al massacro giudiziario del loro leader eletto da milioni di italiani. Ma io mi domando: se due uomini sono in barca e uno dei due butta l’altro a mare, di chi è la colpa se poi la barca sbanda?».