Origini e realtà attuali del Salernitano e dell’Honduras a confronto: da Casal Velino si sviluppa un interessante progetto di interscambio che punta prioritariamente sugli aspetti culturale, artistico e turistico. Se ne è discusso nel corso di un incontro progettuale che si è svolto al Leucosya Hotel & Resort di Casal Velino Marina, una delle strutture più accoglienti del Cilento, meta di un pubblico esclusivo internazionale e location preferita per importanti meeting. Artefici dell’interessante iniziativa, che si preannuncia di ampio respiro, la console onoraria honduregna a Salerno, Lucia Memoli ed il noto imprenditore salernitano Alfonso Grieco, presidente del Gruppo di preghiera I Fedeli di San Matteo “Ad Duo Flumina”, particolarmente impegnato, oltre che in ambito spirituale, in quello artistico-culturale e sociale, ovvero nella diffusione della conoscenza quale testimonianza di fede.
“Ci sono delle forti affinità tra la nostra civiltà e quella salernitana - spiega la console Memoli - Entrambe hanno avuto una storia passata di grande splendore, a partire dai filosofi, dagli astronomi e dai matematici, ed entrambe si trovano ad affrontare oggi dei problemi di identità locale e di natura economica non indifferenti”.
“La Terra eletta della Magna Grecia e la patria dei Maya vivono una realtà sociale ed economica caratterizzata da una diffusa impotenza - sottolinea il presidente Alfonso Grieco - Crediamo in uno sforzo comune che possa creare attrattori alternativi di qualità per i nostri rispettivi territori”.
Il Consolato dell’Honduras ha avuto modo di conoscere ed apprezzare il grande impegno profuso da Alfonso Grieco a favore della promozione della Cappella di San Matteo a Casal Velino, luogo di fervente culto nei secoli. Allo stesso modo, i Fedeli di San Matteo, guidati da Grieco, sono stati colpiti dalla articolata attività divulgativa delle testimonianze di un glorioso passato e del patrimonio naturalistico honduregno, svolta dal Consolato. Da questa reciproca attenzione alle impegnative attività svolte, è nata l’idea di un interscambio mirato all’ “utilizzo sinergico delle potenzialità inedite e dimenticate dei rispettivi territori e dei giacimenti culturali non sufficientemente utilizzati” che prevede una serie di eventi e di interventi sul territorio in via di definizione, a partire da settembre. Inoltre, evento del tutto straordinario, la partecipazione alla celebrazione di una Santa Messa svolta nella Cappella Ad Duo Flumina in Casalvelino Marina da Don Antonio Quaranta, Cappellano e Custode delle Spoglie dell’Evangelista Apostolo San Matteo nel Duomo di Salerno, che ha suscitato grande commozione da parte di moltissimi fedeli convenuti sul luogo.
Questo a testimonianza del forte rapporto amichevole e di stima tra il presidente del Gruppo di Preghiera Alfonso Grieco e don Antonio Quaranta, ricevuto con tutti gli onori, sia dal Parroco di Casalvelino don Pietro Sacco che dagli amministratori locali: in persona del sindaco Domenico Giordano e del vicesindaco Silvia Pisapia.